L’ULTIMA DEGLI IMMORTALI di Alexandra Christo
L’ultima degli immortali” è il nuovo romanzo autoconclusivo dell’autrice di “ La regina delle sirene” e “La Principessa delle anime”, che porta il lettore a conoscere una protagonista innovativa: il suo nome è Atia e, scostandosi dal classico personaggio principale, lei non è buona, non ha un animo nobile né nobili intenzioni, ma non è nemmeno malvagia. E’ semplicemente una Nefas (ultima creatura della sua specie, un mostro mangia incubi) ed è mossa dal desiderio di vendetta per tutto il suo popolo e specialmente per i suoi amati genitori. E’ una creatura immortale ma che ha attirato su di sé l’ira degli dei e dovrà pagarne le conseguenze, però non sarà sola ad affrontare le dure prove che l’attendono, presto sul suo cammino incontrerà dei validi amici e qualcuno di molto speciale e potente: il giovane messaggero Silas. Tanto lei rincorre la sua vendetta e i suoi antichi poteri, tanto più Silas rivuole indietro il suo passato e la sua umanità, e le loro ambizioni possono coincidere in un’unica soluzione se uniranno le forze.
Raccontato in prima persona, alternativamente dai due protagonisti Atia e Silas, il lettore ha modo di conoscere al meglio entrambi i personaggi e di apprezzare la curiosità che suscita il misterioso passato del messaggero e di un’anti eroina, che all’inizio può sembrare spaventosa, e anche un po’ crudele, ma che imparerà ad amare strada facendo.
Nonostante i riscontri positivi di questa storia troviamo delle lacune disseminate lungo i capitoli: incongruenze in alcune frasi e, ahimè, si ha la sensazione che il tutto sia stato un po’ affrettato, come ad esempio la storia di amicizia tra Atia, l’umano Tristan e la banshee Cillian, sicuramente l’argomento andava trattato più approfonditamente, è difficile credere che in così breve tempo un’amicizia possa consolidarsi tanto, serviva forse qualche altro capitolo di avventura prima di poter raggiungere certi livelli di complicità nel gruppo.
Bella la storia d’amore che si crea tra i due personaggi principali e il riferimento alla mitologia greca, di certo non manca l’azione e ad ogni quesito viene data risposta, nulla è lasciato al caso.
Un romanzo fantasy dai toni leggermente dark e con un bel potenziale, una bella storia al quale sarebbe servito però più spazio e più completezza nell’insieme e qualche accorgimento di editing più approfondito.