ALMANACCO DEL GIORNO
ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Domenica 08 ottobre 2017
Quarantesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 281 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 84
A Roma il sole sorge alle 06.16 o e tramonta alle 17:39 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 06.06 e tramonta alle 17:24 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Santa Pelagia e Santa Reparata
ACCADDE OGGI: 1954 – Impiantato il primo pacemaker:
Arne Larsson, colpito da arresto cardiaco a 43 anni, fu il primo uomo a vedersi impiantato un pacemaker, dispositivo elettrico in grado di regolare il battito del cuore. Lo stesso paziente ne ricevette altri 26 prima di morire a 86 anni.
A eseguire lo straordinario intervento fu il chirurgo svedese Ake Senning, che si avvalse della consulenza tecnica di Rune Elmqvist, progettista dei primi modelli di defibrillatori. Fu un momento decisivo nella storia della medicina, che aprì la strada a nuove scoperte nel campo della prevenzione delle patologie cardiache.
I primi pacemaker, come quello impiantato nel petto di Larsson, utilizzavano batterie al nichel-cadmio, ricaricabili mensilmente, ed erano esterni. Ciò provocava non pochi disagi al paziente, sia per quanto riguarda le operazioni di ricarica delle batterie, sia per il rischio di infezioni.
La svolta si ebbe con l’introduzione della miniaturizzazione, che consentì la realizzazione di dispositivi sempre meno invasivi e più affidabili, con una maggiore durata delle batterie.
EVENTO SPORTIVO:
1994 – Pallavolo maschile campione del mondo:
In Grecia gli azzurri della pallavolo maschile si confermano campioni del mondo battendo per 3-1 in semifinale Cuba e in finale l’Olanda. Nella rosa, allenata dal CT Julio Velasco, ci sono Bernardi, Cantagalli, Gardini, Giani, De Giorgi, Gravina, Papi (21 anni) e Zorzi.
Anche quattro anni dopo, in Giappone, l’Italvolley sarà per la terza volta sul tetto del mondo pallavolistico, sono gli anni della “Nazionale del secolo”, della “generazione di fenomeni”.
2009 – L’Italia domina i Mondiali di scherma:
Si è concluso il campionato mondiale di scherma in Turchia. Alle 12 gare hanno partecipato 699 fra schermidori e schermitrici, di 82 nazioni diverse. L’Italia ha dominato questi Mondiali, avendo vinto nove medaglie, di cui ben quattro d’oro.
L’italiano Andrea Baldini è stato l’unico atleta a vincere entrambe le gare cui ha partecipato: fioretto individuale e a squadre. Gli altri ori sono stati conquistati dalle squadre femminili di spada e fioretto.
NACQUERO OGGI:
1931 – Franco Cosimo Panini – editore
1957 – Antonio Cabrini – ex calciatore
FRASE CELEBRE:
Se ti amo così male, è perchè ti amo troppo. (P. Geraldy)
IL PROVERBIO:
A Santa Reparata ogni oliva inoliata.
SEGNO ZODIACALE: Bilancia – Dal 23/09 al 22/10
Personalità
Unione, equilibrio, armonia, giustizia, raffinatezza, indecisione, la vita della Bilancia ruota intorno a queste parole. Il nato in questo segno, infatti, si realizza nella coppia, è alla perenne ricerca di un equilibrio interiore, e possiede un innato senso della giustizia o più precisamente di quello che è giusto. Nella vita si muove con eleganza, con grazia, il suo modo di porsi è gradevole, affascinante e quando una situazione richiede diplomazia, cortesia, delicatezza, egli è la persona ideale. Nulla è fuori posto nel suo aspetto, perché tiene molto al giudizio degli altri, così passa ore e ore davanti allo specchio, e questo è forse uno dei motivi per cui è quasi sempre in ritardo agli appuntamenti. Ha orrore della violenza in tutte le sue manifestazioni, e quando si sente circondato dalla discordia, dall’incomprensione o dall’ingiustizia, ne soffre terribilmente e il suo sistema nervoso può rasentare il collasso.
Amore
Venere, il pianeta dell’amore, governa il segno della Bilancia. Per questo, chi nasce in tale segno ha un bisogno essenziale di amare e la sua felicità dipende dai rapporti che è in grado di costruire nel corso della sua esistenza. Quale amante raffinato, cortese, galante, ha numerose armi a disposizione per questa impresa, e chi aspira ai suoi favori deve avere molte e a volte rare qualità. Prima di tutto, vede qualsiasi relazione affettiva come prologo al matrimonio o perlomeno ad un impegno serio e definitivo, anche se, a onor del vero, non è il nato Bilancia un campione di fedeltà. Mai eccessivo o troppo passionale, quello che cerca però nelle sue storie è un rapporto sentimentale in cui regni la pace e l’armonia.
Lavoro
Rigoroso, preciso e dotato di un forte senso del dovere, affronta il suo lavoro con un impegno e con una serietà encomiabili, che ben presto lo portano ad essere apprezzato da superiori e colleghi. Le sue innate doti diplomatiche, la capacità di affrontare ogni questione ed ogni problema con grande razionalità e, contemporaneamente, con cortesia fanno ben presto di lui un elemento indispensabile all’interno di qualsiasi gruppo di lavoro. In effetti è proprio il lavoro di squadra quello che più gli si addice e che più gli permette di manifestare e sfruttare appieno le sue potenzialità
Salute
È dotato di una costituzione fisica per così dire “nella norma”. In altri termini non è particolarmente robusto ma nemmeno soggetto a malattie gravi. I cambi di stagione sono forse i periodi in cui si sente più stanco, ma egli si affretta subito a fare cure ricostituenti a base di vitamine e sali minerali. L’autocontrollo che s’impone riguarda anche il fisico, e questo lo aiuta a prevenire molti disturbi
I DOODLE DI GOOGLE: César Milstein:
Chi è César Milstein? È un biochimico argentino, naturalizzato britannico, nato a Bahia Blanca (a sud-est di Buenos Aires) l’8 ottobre 1927 e morto a Cambridge nel 2002. Ma soprattutto è un premio Nobel della medicina (ottenuto nel 1984, insieme ad altri due immunologi).
Si dedicò in gran parte allo studio della struttura degli anticorpi e del meccanismo con cui si genera la loro diversità. Da qui nel 1975 l’invenzione di una tecnica per la produzione di anticorpi monoclonali, che lo portò al premio Nobel. Tale scoperta ha incrementato, notevolmente, lo sfruttamento degli anticorpi nel campo della scienza e della medicina. Nel 2010 con un doodle locale in Argentina, Google ricordò il 73° anniversario della sua nascita.