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POGGIARDO RENDE OMAGGIO ALL’ON.LE FRANCESCO RAUSA.

POGGIARDO RENDE OMAGGIO ALL’ON.LE FRANCESCO RAUSA.

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Si terrà domenica 28 gennaio alle 10.30, Sala Conferenze Palazzo della Cultura di Poggiardo la presentazione del libro Francesco Rausa. Una vita per il Salento. Fede politica Letteratura”, cu rato da Paolo Rausa. Alla presentazione, organizzata dal Comune di Poggiardo, prenderanno parte Giuseppe Colafati, Sindaco di Poggiardo, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, Loredana Capone, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Giorgio De Giuseppe, già Senatore della Repubblica, Giacinto Urso, già Deputato della Repubblica, Paolo Rausa, curatore della pubblicazione. Concluderà l’On.le Francecso Rausa.

“Quello di domenica – dichiara il Sindaco di Poggiardo Colafati – vuole essere un omaggio ad un uomo e un politico fuori dal comune, appartiene ad una genia che ha segnato in modo profondo la storia della nostra terra e del nostro Paese, a cui, senza mai risparmiarsi, ha continuato a dedicare il proprio impegno, anche dopo la fine degli incarichi istituzionali, attraverso le sue intense e stimolanti attività culturali e che è, senza dubbio, ancora oggi, un esempio da seguire.”

Francesco Rausa è stato una stella polare della politica salentina. Lo è stato per generazioni di giovani che vi si avvicinavano e, dopo, per tanti amministratori che l’hanno praticata e che in lui hanno sempre trovato un modello a cui guardare. Ha sempre avuto nei confronti della politica un atteggiamento di reverenza, considerandola una delle più alte espressioni dell’agire umano, di chi si adopera per affrontare i problemi della società, specie delle fasce più deboli.

Da Sindaco, Consigliere Provinciale, Segretario Provinciale della DC, da Parlamentare (V e VI legilastura), Francesco Rausa ha portato avanti con grande capacità e coerenza il pensiero cristiano applicato all’azione politica; è stato un fautore del dialogo e del confronto, considerato come valore indispensabile della politica, da contrapporre, sempre e con determinazione, alla superficialità dei giudizi a priori e delle posizioni precostituite.

“È stato protagonista appassionato – continua il Sindaco Colafati – nella costruzione della nostra comunità, lasciando una traccia indelebile del suo operato, sia sotto il profilo culturale che infrastrutturale.

Da Deputato fu artefice, incoraggiato anche da altri indiscussi protagonisti della storia amministrativa di questa città come il Sindaco Raffaele Pascarito e il Presidente della Provincia Egidio Grasso, di uno dei momenti più belli e importanti per la nostra comunità quando, il 12 giugno 1975, il Presidente del Consiglio Aldo Moro, di cui era amico personale oltre che punto di riferimento per la “linea Moro” per Lecce, Brindisi e Taranto, venne a Poggiardo per l’inaugurazione del nuovo Ospedale “F. Pispico”, accompagnato dal Sottosegretario di Stato alla Sanità Onorevole Giacinto Urso.

In quell’occasione, il Presidente Moro ricevette l’unica cittadinanza onoraria della sua vita e inaugurò anche il padiglione espositivo, in piazza Episcopo, in cui furono conservati gli affreschi della Cripta S. Maria degli Angeli, esempio di come la classe dirigente dell’epoca seppe con determinazione e tenacia ottenere che quei beni, dopo il restauro, tornassero nella nostra città.

Nel 2008, a suggello di quel momento straordinario per la nostra comunità, sempre su suggerimento di Francesco Rausa, l’Amministrazione Comunale dell’epoca volle intitolare ad Aldo Moro l’area intorno al padiglione espositivo.”

Francesco Rausa è stato un combattente tenace e leale in tutti gli importanti consessi in cui ha operato, conducendo battaglie, a volte dure, che hanno posto, sempre, al centro la persona, con i suoi diritti.

Le sue proposte di legge, nelle due legislature in cui è stato in Parlamento, stanno lì a significarlo.

Di tutte però, l’ultima, quella per salvare la vita all’amico Aldo Moro è stata la battaglia più gravosa e amara che ha condotto e della quale gli va dato pubblico riconoscimento.

“La pubblicazione che sarà presentata domenica – conclude il Sindaco Colafati -ha il pregio di dare la possibilità a tanti di ricordare la storia della nostra comunità e del nostro Paese, dal drammatico sforzo per uscire dalla dittatura a quello entusiasmante della rinascita nel dopoguerra, e offre anche l’opportunità a chi, soprattutto tra le nuove generazioni, non ha avuto il privilegio di conoscerlo, di scoprirne la bellezza della persona oltre che la grandezza del politico.”

redazione.lecceoggi@gmail.com

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