DIRITTI CIVILI, TRA POESIA E MUSICA
SE NE PARLA CON M. ANGELA ZECCA E SANTINO SPINELLI
Doppio appuntamento il 23 e 24 ottobre a Lecce, con ospiti del panorama culturale locale e internazionale. L’evento gode di numerose collaborazioni, tra cui quella del CSV BR LE Volontariato nel Salento.
Sabato 23 e domenica 24 ottobre, negli spazi della Biblioteca Bernardini di Lecce, il pomeriggio sarà all’insegna dei diritti civili, della poesia, della musica e della cultura, grazie al doppio appuntamento organizzato da APSEC – Associazione per la promozione della scienza, dell’educazione e della cultura di Lecce (presidente Pompeo Maritati).
Presso l’ex convitto Palmieri, nel cuore del capoluogo salentino, domenica 24 ottobre, ore 16.30, sarà presentato il libro “Omaggio alla Costituzione Italiana. D’incanto e di luce” di Maria Angela Zecca; una delicata e potente raccolta di poesie d’impegno civile e un frammento di 3 poesie d’amore, corredato da numerosi acquerelli dell’artista Maria Carmela Arsieni. Un volume in cui l’accostamento, solo apparentemente audace, è tratto dall’esperienza professionale dell’autrice che evidenzia le contraddizioni della nostra Costituzione, pur nella sua perfezione giuridica e civile, e al contempo tratteggia tra le righe un orizzonte di speranza e di pace. Il libro sarà proposto dal prof. Santino Spinelli.
Il giorno precedente, sabato 23 ottobre, ore 18, sarà all’insegna di un nome di calibro internazionale: Santino Spinelli, (Rom docente universitario, musicista di fama internazionale) autore del libro “Le verità negate. Storia, cultura e tradizioni della popolazione romanì” – Meltemi Editore. Il testo sarà proposto dal prof. Maurizio Nocera. Il libro è una sorta di viaggio entusiasmante e doloroso all’interno della cultura di un popolo, quello dei Rom/roma-Sinti- Cale/Kale – Manouces e Romanichals, tra i più martoriati e i meno difesi nelle vicende che hanno “avvicinato le minoranze” ai temi dei diritti. “Non si tratta di una semplice raccolta enciclopedica”, è scritto nel risvolto di copertina, “ma di un dono prezioso in quanto permette un lavoro comparativo nei confronti dell’ultimo e più difficile pregiudizio su una popolazione dalla storia antichissima.”
Il palinsesto non si esaurisce qui. In entrambe le giornate, Santino Spinelli sarà accompagnato dal figlio Gennaro presidente dell’UCRI (Unione delle Comunità Romanès in Italia), considerato uno dei più promettenti violinisti italiani: assieme regaleranno qualche perla del repertorio musicale Duo Alexian.
L’evento gode di numerose collaborazioni, tra cui quella del CSV BR LE Volontariato nel Salento.
L’ingresso è gratuito e si svolgerà nel rispetto delle norme anti Covid: prenotazione chiamando il numero 0832 373576 della Biblioteca Bernardini.
Obbligatori: Green Pass e mascherina.
Ospiti:
Maria Angela Zecca, nata a Taurisano, vive a Lecce. Assistente sociale specialista, ha dedicato gran parte della propria esistenza alla progettazione di servizi per bambini, Rom, anziani e migranti.
Ha insegnato presso il corso di Sociologia dell’Immigrazione dell’Università di Lecce. Da sempre appassionata di letteratura e vincitrice di vari premi internazionali di poesia, utilizza i versi come strumento di sensibilizzazione e di lotta, universalizzando le emozioni suscitate dal suo costante impegno civico.
Tiene incontri di poesia nelle scuole e ha pubblicato tre raccolte multimediali, che hanno ricevuto le congratulazioni del Presidente della Repubblica.
Numerose le sue poesie apparse su riviste specializzate.
Santino Spinelli, in arte Alexian, é un Rom italiano residente a Lanciano, in Abruzzo.
È musicista compositore, cantautore, docente, poeta, saggista.
Ha due lauree, una in Lingue e Letterature Straniere Moderne e l’altra in Musicologia, entrambe conseguite all’Università degli Studi di Bologna. Insegna lingua e Cultura Romaní all’Università di Chieti. Con il suo gruppo, l’Alexian Group”, tiene numerosi concerti di musica romani in italia e all’estero.
È fondatore e presidente dell’associazione culturale Thèm Romano (mondo romano) nonché rappresentante per l’Italia al parlamento dell’Unione Internazionale Romaní (IRU), organizzazione non governativa con sede a Praga, attiva nel campo dei diritti dei popoli romaní, alla quale è stato garantito lo status consultivo presso alcuni organi delle Nazioni Unite.
Presidente nazionale della federazione FederArteRom. È tra i fondatori di UCRI (Unione delle Comunità Romanès in Italia) di cui è Portavoce.
Nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica dal Presidente Mattarella, in virtù della sua instancabile opera, esemplificata non solo nelle attività accademiche, istituzionali e sociali, ma nella sua stessa vita d’artista affermato.