LA REGIONE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO, STANZIA 38 MILIONI DI EURO
Emiliano e Piemontese: “Opere di grande impatto e banco di prova di efficienza per il sistema degli enti locali”
Circa 38 milioni di euro per finanziare 101 interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza di edifici e sulla viabilità. Il 2022 si apre con questo imponente pacchetto di finanziamenti approvato dalla Giunta regionale su indirizzo del presidente Michele Emilliano, su proposta articolata dal vicepresidente e assessore regionale al Bilancio e alle Infrastrutture, Raffaele Piemontese, che ha orientato i finanziamenti nazionali e regionali per investimenti, riuscendo ad assegnare risorse a tutti i Comuni pugliesi che hanno partecipato all’avviso pubblico “Interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali” e a 17 Comuni che hanno partecipato all’avviso pubblico “Realizzazione e manutenzione di opere pubbliche o di pubblico interesse”. E finanziando, d’intesa con il Commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico nella Regione Puglia, e sulla scorta dell’Accordo tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e le Regioni a statuto ordinario del 9 settembre 2021, cinque interventi individuati dopo la riunione del 13 settembre dell’anno scorso con tutti i sindaci del Gargano, che il vicepresidente Piemontese aveva convocato a Vico del Gargano dopo le alluvioni che, a fine agosto, avevano flagellato il Promontorio.
“È un passaggio di grande importanza perché attiva cantieri di opere di forte impatto nella vita quotidiana delle nostre comunità e dà una risposta ai danni provocati da calamità naturali anche recenti”, hanno detto Emiliano e Piemontese, sottolineando come questo pacchetto “rafforzi le nostre politiche di messa in sicurezza del territorio e si proponga come un banco di prova per il sistema degli enti locali pugliesi per quella sfida nella sfida che abbiamo davanti per ‘mettere a terra’ le tante risorse disponibili con procedure trasparenti, veloci ed efficienti”.
Con oltre 20 milioni e mezzo di euro sono state finanziate tutte le istanze che i Comuni, rispondendo all’avviso pubblico regionale, hanno presentato per il finanziamento di opere pubbliche necessarie dopo i danni provocati da calamità naturali, anche le recentissime della metà del novembre scorso. Con ulteriori 3 milioni di euro sono state finanziati i primi 17 Comuni che avevano risposto all’avviso per la realizzazione e la manutenzione di opere pubbliche, mentre l’Assessorato al Bilancio e alle Infrastrutture lavora per mobilitare nuove risorse in modo da scorrere ulteriormente la graduatoria.
Di seguito i lavori che saranno finanziati
In provincia di Brindisi: 150 mila euro a Cellino San Marco per la manutenzione straordinaria degli alloggi “ex Macello” e 100 mila euro a Villa Castelli per ripristinare le strade danneggiate dalle calamità naturali.
In provincia di Lecce: ad Andrano con 100 mila euro saranno ripristinate le strade comunali e con 200 mila euro il muro di recinzione del campo sportivo; a Campi Salentina con 270 mila euro saranno realizzati lavori sulla Chiesa della Madonna del Bosco; con 283 mila euro il Comune di Cannole realizzerà lavori sulle opere pubbliche danneggiate dall’alluvione del 18 novembre dell’anno scorso; con 300 mila euro Castrignano del Capo ripristinerà servizi igienici e locali pubblici sul lungomare Cristoforo Colombo di Santa Maria di Leuca; con 297.076,73 euro saranno finanziati lavori sulla rete di pubblica illuminazione e sulle reti stradali di Cavallino, stessa cifra per il Parco del Bosco del Comune di Collepasso e per il portale di ingresso del Cimitero comunale di Cursi; a Diso con 135.000 saranno recuperate opere pubbliche danneggiate sempre dall’alluvione di novembre 2021 e con 150 mila euro sarà potenziata la rete di fognatura pluviale della frazione di Marittima; con 225 mila euro il Comune di Galatina interverrà su Casa e ‘Torre dell’Orologio” in piazza San Michele, nella frazione di Noha; a Giuggianello 300 mila euro per lavori di messa in sicurezza del Cimitero comunale e 150 mila euro per la demolizione e ricostruzione del muro di cinta dell’impianto sportivo comunale; 110 mila euro a Giurdignano per ripristinare il manto stradale di alcune strade; 295 mila euro a Monteiasi per la manutenzione di strade comunali; a Martignano 300 mila euro per ripristinare opere pubbliche e 150 mila euro per la manutenzione di vari immobili; a Sannicola 300 mila euro per il ripristino delle strade e 150 mila euro per la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza dei pali di pubblica illuminazione; 300 mila euro ciascuno a Maglie, Matino, Minervino di Lecce e Montesano Salentino per recuperare le strade danneggiate dalle calamità naturali e a Neviano per l’impianto sportivo “Salvatore Imperiale” di via Massimo D’Azeglio; al Comune di Ortelle 247.900 euro per il Sepolcro “Sub Divo” del Cimitero comunale e 52.100 euro per lavori in Via Manzoni e Via Vittorio Veneto; 80 mila euro a Patù per il ripristino dell’area della cripta di Sant’Elia; al Comune di Poggiardo 115 mila euro per il Campo sportivo, 104 mila euro per la casa del custode e la Cripta SS Stefani del Cimitero e 81 mila euro per la strada comunale per Maglie e la strada comunale per Minervino; 300 mila euro a Ruffano per il Sentiero Madonna della Serra; 298.770,40 euro a San Marzano di San Giuseppe per il manto stradale e il sottopasso danneggiato da calamità naturali; 300 mila a Santa Cesarea Terme per il ripristino delle strade comunali; 200 mila euro a Sava per la sistemazione di tratti stradali ad alta pericolosità di sicurezza; 192 mila euro a Squinzano per interventi di ripristino del muro di recinzione del cimitero. Finanziamento di 150 mila a testa al Comune di Martignano per la manutenzione di vari immobili, Parabita per lavori di manutenzione e restauro del Cimitero monumentale e Surbo per la manutenzione straordinaria del Palazzetto dello sport. A San Cesareo di Lecce, 96 mila euro per la messa in sicurezza del giardino storico della ex Distilleria “De Giorgi”.
In provincia di Taranto: 300 mila euro a Lizzano per il recupero della Torre dell’Orologio; 150 mila euro a Maruggio per lavori in Piazza San Giovanni Battista; al Comune di Montemesola 300 mila euro per il ripristino del manto stradale e del sottopasso; 300 mila euro a Pulsano per interventi sulla viabilità comunale. A questi, si aggiunge 1 milione di euro di investimento diretto della Regione Puglia per il miglioramento sismico del fabbricato regionale ex INAPLI, sede degli uffici regionali a Taranto.