LORENCO SIMIC PRENDE IL NUMERO DI MAGLIA DI MECCARIELLO
Nel corso della presentazione di Simic, Trinchera ha ufficializzato l’arrivo di Asencio.
Simic, nazionalità croata, classe ’96, ha già giocato in Italia con Sampdoria, Empoli è Spal. L’attaccante spagnolo, ormai “negativizzato”, prima di fine settimana a Lecce per svolgere le visite mediche
La presentazione del nuovo difensore giallorosso è stata assolta dal direttore sportivo Stefano Trinchera che ha aperto la conferenza stampa di oggi così:
“Presentiamo oggi una vecchia conoscenza del calcio in Italia, un calciatore di grande spessore e personalità e che già da questa mattina è a disposizione dell’allenatore. A oggi la nostra è una squadra, vantando la miglior difesa (col Pisa ndr) e uno dei migliori attacchi del torneo, che è difficile da migliorare. Sono arrivati Faragò e Simic, non per colmare vuoti, ma per arricchire la qualità dell’organico, completeremo la rosa con un attaccante, Asencio, finalmente guarito dal covid e che domani dovrebbe partire per svolgere le visite mediche, un altro elemento che impreziosisce la squadra e concluderà il mercato in entrata, poi, verranno effettuate alcune cessioni per snellire”,
Simic, sa parte sua ha dichiarato:
“Sono contento di essere tornato nel campionato italiano era un mio desiderio e sono molto motivato. Ho dovuto affrontare la quarantena per il covid, penso ci vorranno dieci giorni per tornare in piena forma. È stata una trattativa rapida conclusa in due giorni, ci tenevo a tornare, Lecce è una piazza molto importante che conoscevo sin dai tempi in cui giocavo nell’Empoli, Spal e Sampdoria”.
Poi Simic ha illustrato le sue caratteristiche
“In Italia ho giocato quasi sempre con la difesa a tre, ma non ha importanza, posso giocare a quattro sia a destra che a sinistra, non è fondamentale la posizione in campo, ma farsi trovare sempre pronto. Sono venuto in Italia quando avevo 20 anni, è stato difficile ambientarmi, il secondo anno è stato migliore, ma gli infortuni mi hanno un poco limitato. Nel tempo sono cresciuto molto, adesso gioco in maniera differente”.
Conosce qualcuno del Lecce o il suo modo di giocare?
“Non ho visto molte partite, ma diversi video del Lecce, mi piace lo spirito della squadra, come gioca e questo ha fatto sì che compissi questa scelta. Lavorerò giorno dopo giorno e posso assicurare che lotterò sempre insieme ai miei compagni”.
Quale il numero di maglia scelto?
“Ho scelto il sei perché è una nuova esperienza e ho voluto cambiare iniziando da questo numero perché, sono certo, mi darà molte soddisfazioni”.