ESORDIO VINCENTE IN COPPA PER AURISPA LIBELLULA
Esordio nella Del Monte Coppa Italia per Aurispa Libellula che, negli ottavi di finale, incontra la Saturnia Aci Castello di fronte al pubblico amico del Palasport di Tricase.
Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
Inizio di partita fulmineo per l’Aci Castello, con gli uomini di coach Kantor che si portano sul +3 e provano a spaventare i salentini, i quali non si scompongono e raggiungono subito gli avversari (5-5). Casaro suona la carica e conquista il punto del sorpasso, i siciliani reagiscono ma Corrado torna a dettar legge con un missile dei suoi (10-9). Un buon turno di battuta di Cottarelli riporta avanti gli ospiti, ma Kindgard torna a dar fiducia a Casaro, che lo ripaga con due punti di fila (15-14). È lo stesso Casaro, poi, a prendere per mano la squadra e a rilanciarla con due ace, prima del punto di Vinti che incrementa il vantaggio (20-14). Un punto conteso si risolve con il videoCheck a favore di Aci Castello, poi si assiste ad un ace di Scarpi (appena subentrato) e al monologo di Aurispa Libellula che conquista il set con un monster block (25-18).
Secondo set che ricalca le orme del primo, con il freno a mano tirato di Aurispa Libellula nel corso delle prime battute (3-5). Rau invoca un punto che l’arbitro aveva assegnato ad Aci Castello, ma l’occhio di falco dà ragione ai salentini. Il set è molto equilibrato, gli ospiti battono meglio e Aurispa Libellula fa più fatica a ricevere e a reimpostare le azioni, ma Fortes e una contesa a rete vinta da Casaro rimettono il punteggio sui binari giusti (10-9). L’opposto di Aurispa Libellula si rimette in proprio e, con un braccio che sembra telecomandato, sigla due ace di fila, quindi tornano a referto Corrado e Vinti per il +4 (15-11). Aurispa Libellula si impone con autorità e sfoggia un repertorio vastissimo, inclusi due muri di Fortes e Corrado che ricamano il punteggio (20-13). A questo punto arriva un break di tre punti degli ospiti che impone il timeout a coach Darraidou. Niente paura, Kindgard torna ad impartire lezioni di volley e regala ai compagni i palloni giusti che, con Rau e Corrado, chiudono il set (25-20).
Il terzo set riparte dal muro di Fortes, ma mette in mostra anche le qualità dei siciliani che provano il tutto per tutto, portandosi avanti con un buon turno di battuta di Lucconi e con un ace sporco di Battaglia (3-5). Cappio decide di fare il fenomeno, recuperando un pallone a ridosso dei cartelloni pubblicitari, premiato dalla successiva ricostruzione e dal punto vincente di Casaro. Il set è, però, più combattuto degli altri e Aci Castello sembra credere alla rimonta (7-10). Il gioco è meno fluido e Aurispa Libellula sembra accusare una leggera flessione, merito soprattutto del buon momento degli ospiti (13-15). Corrado torna ad attaccare con i suoi soliti standard e con buone percentuali, ma non è sufficiente per completare la rimonta (17-20). Aci Castello si affida alla battuta di Lucconi e spinge sull’acceleratore, poi è lo stesso opposto a chiudere il set con due colpi imprendibili (23-25).
Il quarto set riprende a sfoggiare l’equilibrio del precedente, con Aurispa Libellula che, però, sembra intenzionata a voler chiudere la pratica, come dimostrano il monster block di Corrado e i punti in sequenza di Rau, Vinti e Casaro (7-5). Gli ospiti alzano i ritmi e Aurispa Libellula accetta la sfida, con la premiata ditta Vinti-Rau che erige il muro mettendo a referto due monster block (12-7). Il break di Aurispa Libellula prosegue con un buon turno di battuta di Casaro (15-9), poi si continua sul velluto, con tocchi di classe e giocate sopraffine (20-11). Non c’è più partita, i salentini indossano lo smoking e volano ai quarti di finale (25-15).
IL TABELLINO
Aurispa Libellula Lecce – Sistemia Aci Castello 3-1 (25-18; 25-20; 23-25; 25-15).
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 10, Martin Kindgard 3, Francesco Corrado 15, Nicolò Casaro 26, Graziano Maccarone, Giancarlo Rau 8, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 6, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
Sistemia Aci Castello: Frumuselu 9, Cottarelli, Zappoli 11, Smiriglia 4, Lucconi 25, Gradi 1, Zito (L), Battaglia 4, Di Franco, Maccarrone, Andriola, Vintaloro. All. Kantor.
Arbitri: Marco Colucci – Pierpaolo Di Bari