PUGLIA: OSSERVATORIO REGIONALE SUI NEOFASCISMI
Di seguito un comunicato diffuso dalla Regione Puglia:
Si è svolta questa mattina a Bari presso la sede della Presidenza della Regione Puglia la conferenza stampa di presentazione del programma dell’Osservatorio regionale sui fenomeni neofascisti. Alla conferenza stampa sono intervenuti il Vice Capo di Gabinetto della Regione Puglia Domenico De Santis e la coordinatrice dell’Osservatorio Antonella Morga.
“Si tratta – ha dichiarato Domenico De Santis – di un organismo fortemente voluto dalla Presidenza della Regione Puglia e dal Coordinamento regionale antifascista e composto da associazioni ed esponenti di grandissimo prestigio. L’importanza dell’Osservatorio risiede tutta nella sua capacità di essere uno strumento sia di studio e approfondimento dei fenomeni neofascisti che si registrano anche qui in Puglia, come nel resto del Paese, sia di confronto, discussione e conoscenza dei valori e dei temi legati alla nostra Costituzione nata dall’antifascismo. Basterebbe soffermarsi alla cronaca degli ultimi anni per capire che qualcosa di preoccupante sta emergendo nel nostro Paese, qualcosa che riguarda noi, la politica, la cultura diffusa, le forme della convivenza in una società sempre più complessa e sempre più inquieta. Non siamo di fronte a sporadiche e insulse bravate di giovani annoiati, bensì, proprio come sta avvenendo nel resto d’Europa, assistiamo ad un cambio di passo da parte dei gruppi estremisti di destra. Un cambio di passo che punta a sfidare lo Stato e le sue istituzioni e che rivendica visibilità. La Puglia è la prima regione italiana a istituire un Osservatorio sui fenomeni neofascisti e presto anche altre regioni come l’Emilia Romagna e la Campania seguiranno il nostro esempio”.
“Abbiamo il dovere di fare memoria – ha dichiarato Antonella Morga, coordinatrice dell’Osservatorio – e di onorare le ricorrenze come quella che oggi ci vede qui a Bari a distanza di 78 anni da quel 1944 in cui al teatro Piccinni si tenne il congresso del CLN . Il 28 e 29 gennaio di quell’anno dalla Puglia partiva la speranza di libertà con l’importante contributo dato dagli antifascisti pugliesi alla lotta di liberazione: Tommaso Fiore, il conte Sforza e Alba De Cespedes a fare da voce narrante a quell’evento storico. Ecco perché abbiamo voluto tenere oggi la presentazione del programma dell’Osservatorio regionale sui neofascismi. Il programma è una proposta forte, importante, ambiziosa, ma soprattutto concreta e di prospettiva con una visione di lungo respiro. Un programma di lavoro che tiene ben chiaro il contesto nel quale si propone, partendo da ciò che già si conosce, che è stato denunciato e per cui si sono celebrati e si stanno celebrando processi, indagando il possibile ripresentarsi di fenomeni che vanno condannati ed estirpati. Oggi partiamo da qui dalla sede della Presidenza della Regione che è anche il luogo dove l’Osservatorio si è insediato. Subito dopo avvieremo la presentazione del programma in tutte le altre province della Puglia. Ma come potrete vedere il programma di lavoro vogliamo sia fitto ed intenso. Collaboreremo con tutti i Sindaci e le istituzioni presenti sul territorio regionale, in particolar modo con l’Assessorato regionale alla Cultura con cui abbiamo già avviato i primi contatti”.
Dell’Osservatorio, costituito presso la Presidenza della Regione Puglia, fanno parte: Luciano Canfora, Laura Marchetti, Ferdinando Pappalardo, Davide Giove, Maria Rosaria Manieri, Francesca Recchia Luciani, Roberto Savino, Vittorio Ventura, Stefano Mariano, Pasquale Martino, Stefania Verna, Maria Teresa Santacroce, Tea Sisto, Marcello Barletta, Tommaso Bruno.