TARANTO: FIRMATO PROTOCOLLO OPERATIVO “INFORTUNI SUL LAVORO”
Riflettori su edilizia e agricoltura
Sottoscritto in Prefettura il Protocollo operativo di legalità in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro in provincia di Taranto.
L’iniziativa giunge al culmine di una complessa attività coordinata dal prefetto nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente ed è finalizzata a ridurre l’impatto negativo degli infortuni di lavoro dovuti all’inosservanza delle vigenti norme in materia di sicurezza. Riflettori puntati soprattutto sui settori dell’edilizia e dell’agricoltura. A firmare il Protocollo, Presidente della Provincia, Commissario Straordinario del Comune di Taranto, i responsabili di tutti gli Uffici pubblici preposti alla vigilanza e al controllo tra cui anche Inail e Spesal, le Associazioni datoriali dei settori edile e agricolo e le Organizzazioni sindacali. Presenti anche i massimi rappresentanti locali delle forze dell’ordine. “È un accordo importante e rappresenta la risposta che va data alla comunità tarantina in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro percepita come una priorità di intervento -ha spiegato il prefetto di Taranto Demetrio Martino-. Negli ultimi mesi abbiamo analizzato la situazione e preso atto dell’incremento degli infortuni sul lavoro e, considerate le carenze di organici delle forze dell’ordine, si è deciso di lanciare un segnale al capoluogo e alla provincia. Il percorso è partito a novembre ed è sfociato nella stipula del Protocollo, operativo da subito. L’obiettivo è dar vita ad ulteriori attività di controllo rispetto alle normali ispezioni principalmente in ambiti meno attenzionati come edilizia, cantieri stradali, micro cantieri e agricoltura. Un ruolo importante verrà rivestito dai datori di lavoro e dalle associazioni di categoria. Serve combattere in modo efficace una piaga che crea disagi e tragedie”. Per il Commissario Straordinario Cardellicchio “serve fare formazione, perché ci sono regole da imparare e rispettare affinché si possa invertire il pesante trend degli infortuni sui luoghi di lavoro. Ho firmato volentieri il protocollo che può rappresentare un ottimo strumento di contrasto”. Il presidente della Provincia, Giovanni Gugliotti ha sottolineato che “il Protocollo va nella direzione giusta ed è fondamentale che tutte le istituzioni facciano fronte comune operandi in modo sinergico anche per combattere il lavoro irregolare”. Il direttore generale uscente della Asl di Taranto, Stefano Rossi, ha affermato che “la ripresa economica, dopo la crisi legata alla pandemia, necessità di maggiori controlli, affinché tutte le attività diventino virtuose. Nel 2021 lo Spesal ha elevato 648 verbali e controllato 793 imprese e quello avviato con la firma del Protocollo ritengo sia l’unico percorso in grado di aiutare potendo mettere insieme tutte le competenze”.