NAPOLI VS LECCE UN MATCH DAL RISULTATO QUASI SEGNATO, MA CHISSÀ…

Il cuore e la mente oltre al fisico sono le componenti maggiori per riuscire ad ottenere i risultati voluti. Oggi occorrono tutti e tre perché il Lecce nella tana di un Napoli ancora una volta dalla partenza sprint, che cercherà la vittoria per confermarsi tra le grandi del campionato e portare avanti un discorso voluto dalla società di rinnovamento ma inseguendo in ogni caso traguardi immediati, come almeno l’ingresso nella Champions della prossima stagione.

Ad una squadra che presenterà un attacco dal potenziale molto alto si opporrà un Lecce che, spronato all’uopo da Baroni metterà ancora una volta cuore, mente e muscoli, cercherà di azzerare la differenza di valori tecnici in campo per tentare di incasellare un altro punto in classifica.

Delle tre neo promosse, anche dopo gli anticipi delle altre due, il Lecce è la prima squadra ad aver conquistato punti in questa nuova esperienza e Baroni in testa tutti vogliono proseguire ad essere sempre nel vivo della lotta per la permanenza, guardando dall’alto in basso almeno quattro consorelle.

Baroni per oggi potrebbe effettuare alcuni cambi con l’esordio di Pezzella ed il ritorno di Tuia nella linea difensiva. Un cambio è prevedibile anche in mediana con la conferma di Askildsen ed un turno di meritato riposo al giovane Gonzales. In attacco c’è un ballottaggio una maglia da titolare ed a contendersela sono gli esterni Strefezza, Banda e Di Francesco; conoscendo il gioco del mister alla fine tutti e tre andranno in campo con l’eventuale  escluso pronto a subentrare, in uno con Listkowski nel corso della gara.

A proposito di esterni d’attacco c’è da riportare l’avvenuto ingaggio dal Bordeaux, in prestito con diritto di riscatto, di Remi OUDIN (nella foto) un classe 1996, ambidestro; e non finisce qui visto che Corvino e Trinchera sono al lavoro a pieno ritmo in attesa del gong finale di questo turno di calcio mercato.

Intanto, oggi, però, cè da pensare a come affrontare il Napoli ed i giallorossi sono in piena fase di ricerca della migliore opposizione per dare magari, a sorpresa, seguito al risultato ottenuto nell’ultimo match disputato al “Maradona”.

Ernesto Luciani