“IL GRANCHIO BLU”: IL DOCUMENTARIO DEL CORSO DI LAUREA DAMS UNISALENTO
VINCE IL “YLAB 2022 DESTINAZIONE SOSTENIBILITÀ” DEL PRIX ITALIA COME “MIGLIOR PROGETTO COMUNICATIVO-MEDIATICO”
Il documentario breve “Il granchio blu” del corso di laurea DAMS dell’Università del Salento si è aggiudicato il premio come “miglior progetto comunicativo-mediatico” al “Ylab 2022 Destinazione Sostenibilità”, concorso organizzato dalla Rai per la 74a edizione del Prix Italia. Il documentario è stato realizzato dal Laboratorio di Filmmaking del corso di laurea sotto la supervisione scientifica del professor Luca Bandirali e tecnica di Emiliano Carico, in collaborazione con il Master in “e-Biodiversity and Ecosystem Science”, Lifewatch ERIC e il suo Centro di produzione multimediale; hanno lavorato al corto gli studenti Martina Di Noi, Immacolata Parisi, Mirko Clemente, Gaia Pascali, Federica Gianfreda, Alessia Merico, Valentina Capone, Cosimo Micelli, Stefania Bocco e Giorgia Chirico.
Il granchio blu è una specie particolarmente invasiva di crostacei che, colonizzando le coste, potrebbe alterare l’equilibrio naturale: nel corso del documentario, si spiega come il gruppo di ricerca di Lifewatch ERIC riflette sul tema delle risposte degli ecosistemi al cambiamento climatico e monitora gli spostamenti degli esemplari di granchio blu, utilizzando la tecnologia della telemetria acustica. Le riprese sono state realizzate presso l’Oasi WWF “Le Cesine” e nei laboratori dell’Università del Salento; filmati d’archivio: Fabrizio Lecce.
La giuria internazionale ha assegnato il premio YLAB “per la chiarezza espositiva, per la forza dello storytelling emerso dal video in piena armonia per immagini e sound utilizzato, per il messaggio e progetto fortemente empatico di forte attualità, strettamente legato al tema della sostenibilità, soprattutto in riferimento a quella ambientale e stile narrativo innovativo e smart, di facile utilizzo per la comunicazione digital”.
«Sono particolarmente soddisfatto per questo premio», dice il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, «che valorizza una nota caratterizzante del nostro Ateneo tanto nei percorsi formativi quanto nei progetti di ricerca: la transdisciplinarietà, dimostrandone peraltro l’efficacia sia nella produzione che nel trasferimento della conoscenza. Questo progetto, infatti, ha visto collaborare studenti di area scientifica e umanistica nella realizzazione di un documentario che risulta particolarmente efficace non solo per comunicare i risultati ottenuti dalla ricerca scientifica e l’approccio metodologico che ne è alla base, ma anche per sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche ambientali di grande rilevanza. Il premio consente inoltre di dare visibilità all’importante infrastruttura di ricerca europea Lifewatch, che ha sede proprio nella nostra Università e nella quale, sotto la guida del professor Alberto Basset, operano giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo».
Rassegna internazionale promossa dalla Rai che premia il meglio delle produzioni tv, radio e web, in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione il Prix Italia si è svolto a Bari nei giorni scorsi e ha messo al centro della sua 74ª edizione la sostenibilità. Le Università e gli studenti pugliesi sono stati i protagonisti del Prix Italia “YLAB 2022” ideando e presentando progetti legati allo sviluppo sostenibile e alla costruzione di un nuovo modello di società, secondo criteri di maggior responsabilità in termini sociali, ambientali, economici e istituzionali. Al Premio quest’anno è dedicata una vetrina su RaiPlay.
Su https://www.raiplay.it/video/2022/09/Prix-Italia-2022—Ylab-Special—05102022-5072e083-0546-4a20-afce-561fe221e53d.html, da 1.30’26’’ la presentazione del progetto e del documentario; su https://www.raiplay.it/video/2022/09/Prix-Italia-2022—The-future-is-in-Space—07102022-84034b22-eec6-4646-9ad6-0ab36f231bd4.html, da 53’ la premiazione. Nelle immagini allegate, il premio ritirato dagli studenti del DAMS UniSalento.
Documentario integrale su https://youtu.be/9lpfM7JYktI