LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 253° giorno di guerra
Consiglio sicurezza Onu respinge richiesta russa su commissione armi biologiche
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha respinto a grande maggioranza la richiesta russa di istituire una commissione per indagare sulle presunte attività “militari biologiche” che Ucraina e Stati Uniti starebbero conducendo, a giudizio di Mosca, in violazione della convenzione che vieta l’impiego di armi biologiche. La Russia ha ottenuto solo il voto favorevole della Cina, mentre Usa, Francia e Regno Unito si sono opposti alla richiesta di Mosca e gli altri 10 membri si sono astenuti.
Zelensky: su grano risultato importante per mondo intero
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato “l’importanza per il mondo intero” della continuazione dell’accordo sul grano con la Russia. “Oggi abbiamo un risultato diplomatico importante per il nostro paese e per il mondo intero: prosegue l’attuazione dell’iniziativa per l’esportazione di cereali” ha detto nel suo consueto messaggio video alla nazione.
Blinken a Cavusoglu: grazie per sforzi su rientro Russia in accordo grano
Colloquio telefonico tra Antony Blinken e Mevlut Cavusoglu. Il segretario di Stato americano ha scritto su Twitter di aver ringraziato il collega turco “per gli sforzi che hanno portato la Russia a tornare all’iniziativa del Mar Nero sul grano”. Blinken ha anche detto che i due hanno discusso “ulteriori modi per alleviare la crisi alimentare globale causata dall’invasione non provocata e ingiustificata dell’Ucraina da parte della Russia”.
Biden: truppe Usa nei paesi Nato resteranno a lungo
“Resteranno lì per lungo tempo”. Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, parlando ai giornalisti, ha risposto a una domanda sulla presenza delle truppe americane in Polonia e in altri Paesi della Nato, dispiegate dopo la guerra in Ucraina.
Regione Kiev stacca elettricità dopo picco consumi
Le autorità di Kiev hanno avviato l’arresto di emergenza del sistema di generazione di energia dopo un picco nei consumi. Lo ha reso noto l’amministrazione regionale della capitale ucraina spiegando che la scelta è stata necessaria per “evitare gravi incidenti con apparecchiature elettriche”. La scorsa settimana, gli incessanti attacchi russi alle infrastrutture energetiche hanno spinto le autorità ucraine ad annunciare un peggioramento dei blackout nelle maggiori città del paese.
Crosetto a Reznikov: pronti a valutare nuove richieste Ucraina
Sta procedendo nei tempi concordati quanto previsto dal quinto decreto di aiuti militari siglato lo scorso 7 ottobre e c’è la disponibilità a valutare eventuali ulteriori richieste che la difesa ucraina dovesse avanzare. Così il ministro della difesa, Guido Crosetto, in un colloquio in video conferenza con il suo omologo ucraino, Oleksij Reznikov. “L’Italia – ha detto Crosetto – continuerà a sostenere con convinzione e determinazione l’Ucraina e le sue forze armate”.