LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO: VERONA VS LECCE 19ª video
UNA GIORNATA NO PER QUASI TUTTI MA BISOGNA STARE MOLTO ATTENTI
Dal grigiore generale si non salvati Baschirotto, Umtiti e Hjulmand
È durata sei partite la serie utile del Lecce, mister Baroni si è fermato ad un passo del record stabilito in precedenza andando a perdere in quel di Verona una partita che, sembrava, esser nata sotto ottimi auspici.
Baschirotto
Nel calcio, però, si sa le partite durano 90, ormai anche 100 minuti e non 30 o 35 o al massimo un tempo perché in questo caso se ti va bene ricavi qualcosa ma spesso, il più delle volte, torni a casa a mani vuote.
Era la situazione giusta per tentare di sfatare anche un tabù (mai nessuna vittoria leccese al Bentegodi in serie A) con la squadra di casa piena di dubbi con un cambio di guida recente ed un mercato in pieno fermento mentre i giallorossi dopo sei giornate utili potevano vantare una gondizione psico fisica decisamente migliore.
Invece, a parte la prima mezz’ora, il Lecce ha dato l’impressione di non avere forza e di non essere troppo presente a quanto andava succedendo sul campo.
Hjulmand
Nella prima mezz’ora il Lecce ha avuto almeno tre nitide occasioni da gol con Di Francesco e Blin ma non è riuscito ad andare in vantaggio mentre i gialloblù alla prima vera occasione hanno perforato Falcone, non incolpevole su entrambi i gol, e così conquistando un’altra vittoria interna che li rilancia nel discorso salvezza.
La ripresa, iniziata col cambio forzato di Gallo con Pezzella, che ha fatto rimpiangere anche uno sbiadito Gallo, ha dato subito l’idea che la partita aveva cambiato andamento e che i veneti erano ormai padroni del campo pur lasciando al Lecce il possesso palla.
Subito poi il secondo gol si è capito che si poteva chiudere lì, e forse sarebbe stato meglio perché non avremmo registrato i due altri infortuni a Gendrey e Umtiti, per fortuna pare non gravi.
Baroni nel corso della seconda parte di gara ha effettuato le altre quattro sostituzioni possibili ma i cambi non hanno dato nessuna scossa; a partire dal già menzionato Pezzella anche Maleh non mi pare abbia dato alcun utile servizio con Banda che, ormai ben studiato, non ha vinto un solo uno uomo contro uomo.
Forse qualche domando potrebbe essere rivolta anche a Baroni, ad esempio come mai Ceesay sembra essere stato retrocesso al ruolo di terza punta a favore di un Persson che nei pochi minuti giocati non ha atto vedere assolutamente nulla…e pensare che Rodriguez è stato ceduto (un prestito) perché ci si è ostinati a volerlo vedere “esterno” e non “seconda punta”.
Ieri al di là della giornata negativa che può sempre capitare il Lecce ha detto chiaramente che per Corvino sul mercato non è solo il caso di cogliere l’eventuale buona occasione ma di cercare con attenzione, sperando di pescare bene, una vera punta centrale che possa dare una mano quando Colombo è in gionata no come quella di ieri.
Eugenio Luciani
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