CITTADINI INSODDISFATTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

Voce Nazionale al lavoro per restituire alla città la ribalta che le appartiene

Nel fine settimana appena trascorso, si è concluso l’appuntamento fortemente voluto da Voce Nazionale, nel corso del quale i cittadini leccesi sono stati chiamati a esprimersi circa l’ampliamento degli scavi dell’Anfiteatro Romano di Piazza Sant’Oronzo, iniziativa che ha visto impegnati, tra gli altri, Mario Spagnolo Vicepresidente del movimento e Serena Donnini Coordinatrice dei Comitati Territoriali di Lecce.

Nel corso della manifestazione, gli incontri hanno fortemente evidenziato un sentimento di grande insoddisfazione nei confronti dell’Amministrazione Comunale, con particolare riferimento al primo cittadino.

I partecipanti, inoltre, hanno chiesto che Voce Nazionale sia protagonista del cambiamento necessario a riportare Lecce alla naturale ribalta che le appartiene.

Fermo restando l’ottimo sviluppo delle sue attività programmatiche, Voce Nazionale è impegnata a trovare la giusta coesione con le altre forze politiche appartenenti all’alveo dei Conservatori e Riformatori, allo scopo di ripristinare i valori della tradizione, mettere alle spalle alcuni passaggi superati, determinare gli urgenti e necessari miglioramenti richiesti dai cittadini e ponendo basi strutturate e fondate nell’ottica del prossimo futuro del capoluogo

L’obiettivo, è quello di restituire agli abitanti gli equilibri che competono loro, dopo i travagli che negli ultimi anni li hanno portati a scelte disorientate, se pur compiute a causa di un forziere di promesse rivelatosi clamorosamente vuoto e che ha generato figure non idonee a rappresentare le persone e i loro bisogni, a cui fa da cornice la discutibile gestione delle cose, alcune delle quali poste in essere in maniera totalmente inadeguata.