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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 481° giorno di guerra

Kiev, massiccio attacco notturno nella capitale, “allerta aerea durata tre ore”

Nel “massiccio attacco” notturno da parte di droni kamikaze nemici quasi 20 bersagli aerei sono stati rilevati e distrutti nello spazio aereo intorno a Kiev, ha comunicato in mattinata l’amministrazione militare della capitale ucraina.   I droni sono entrati nella città a ondate, da varie direzioni. L’allerta aerea è durata più di tre ore. Finora non sono pervenute informazioni su vittime o danni.

 

Bombe russe hanno danneggiato edifici nella città di Zaporizhzhia

Diversi edifici sono stati danneggiati nella città di Zaporizhzhia e nei sobborghi circostanti dai bombardamenti russi nelle prime ore di martedì, ha detto un funzionario locale ucraino. Non ci sono state vittime, secondo Yurii Malashko, capo dell’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia.Malashko ha affermato che gli attacchi hanno preso di mira “un’area di comunicazione, proprietà e attrezzature appartenenti a un’impresa agricola e agricola, nonché una popolare area ricreativa”. Nella zona sono state udiete almeno sette esplosioni a sud-est della città.Questi attacchi arrivano mentre la Russia sembra spostare personale e attrezzature militari pesanti da altre parti dell’Ucraina alla regione meridionale di Zaporizhzhia, secondo diverse autorità.

 

Londra: “Manterremo le sanzioni contro la Russia fino a che Kiev non verrà risarcita”

Il governo britannico manterrà le sanzioni contro la Russia fino a quando “non verrà pagato un risarcimento” a Kiev per le devastazioni causate dal conflitto. Secondo una nuova legge, annunciata dal ministro degli Esteri di Londra, James Cleverly, il Regno Unito potrà così avviare “un percorso per la ricostruzione dell’Ucraina, donando i beni russi congelati”.

Questa nuova normativa consentirà al governo di Londra di mantenere le sanzioni contro i cittadini russi e di modificarne gli scopi. Infatti, il denaro sequestrato potrà anche essere utilizzato “per promuovere il pagamento di compensazioni”. Cleverly ha sottolineato che, a quasi 16 mesi dall’inizio della guerra, sono “sempre più chiari i terribili impatti” dell’invasione russa dell’Ucraina.

“Attraverso queste nuove misure di oggi, stiamo rafforzando le sanzioni britanniche. Il Regno Unito è pronto a utilizzare le sanzioni per garantire che la Russia paghi per la ricostruzione del Paese che ha attaccato impunemente”, ha detto Cleverly, assicurando che Londra sosterrà Kiev “per tutto il tempo necessario” a recuperare dagli effetti devastanti dell’invasione russa e a “porre le basi per una nazione prospera”.

 

Zelensky oggi a colloquio anche con i premier di Olanda e Danimarca

“Mantengo un dialogo regolare con gli amici dell’Ucraina. Ho avuto una telefonata con il Primo Ministro dei Paesi Bassi Mark Rutte e il Primo Ministro della Danimarca Mette Frederiksen. Li ho informati della situazione attuale sul campo di battaglia. Ho anche parlato dei risultati della visita dei leader africani a Kiev. Abbiamo discusso degli sforzi necessari per consolidare il sostegno all’Ucraina da parte dei paesi del Sud del mondo. In particolare, abbiamo discusso del coinvolgimento di questi Paesi nell’attuazione della nostra formula di pace”. Lo scrive sui social il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Zelensky ha reso noto di avere parlato al telefono anche col Presidente della Banca mondiale Ajay Banga. “L’ho ringraziato – scrive Zelensky – per l’incrollabile sostegno della Banca mondiale sin dai primi giorni dell’aggressione su vasta scala della Russia. Abbiamo discusso dell’ulteriore sviluppo della cooperazione, in particolare della mobilitazione del sostegno internazionale. Ho notato la rapida risposta della Banca mondiale all’esplosione della centrale idroelettrica di Kakhovka da parte degli invasori russi e la cooperazione con l’Ucraina per valutare i danni causati da questa tragedia. Ho invitato la Banca mondiale a riaprire il suo ufficio di rappresentanza in Ucraina e ho sottolineato che siamo interessati alla cooperazione durante la trasformazione postbellica dell’Ucraina, in particolare, a superare la corruzione e ridurre la quota di liquidità nell’economia ucraina”.

 

Von der Leyen si sente con Zelesnky: “Discussi aiuti a Kiev e riforme in Ucraina”

Il colloquio è avvenuto in vista della conferenza sulla ricostruzione a Londra. “Noi saremo insieme, per unlungo periodo. Ho parlato con Volodymyr Zelensky in vista della Conferenza di Londra sulla ricostruzione dell’Ucraina. Abbiamo discusso del sostegno finanziario dell’Ue oltre il 2023 e dei progressi compiuti dall’Ucraina nelle sue riforme”. Lo scrivein un tweet la presidente della Commissione Ue Ursula von derLeyen.

 

 

luciani.2006@libero.it

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