PORTO BADISCO: PROGETTI PER LA FRUIZIONE DEL SITO-AGGIORNAMENTI
Dopo il tavolo tecnico del 21 luglio, il Comune ha effettuato i necessari approfondimenti tesi a valutare ogni migliore soluzione per giungere all’obiettivo della fruizione del sito di Porto Badisco, così come auspicato anche in un’interrogazione della minoranza consiliare, rilevando tuttavia la piena vigenza dell’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo n. 8/2021 che vieta la balneazione nel tratto di costone roccioso ad una distanza di metri 30. Tale ordinanza riporta al suo interno i vincoli fissati dal Piano di Assetto Idrogeologico, che classifica quella baia in zona ad alta pericolosità geomorfologica (PG2 e PG3) e la parte ricompresa tra il canalone e quella che fu la spiaggetta come zona ad ALTA PERICOLOSITA’ IDRAULICA.
Orbene, il combinato disposto dei vincoli discendenti dal P.A.I. e di quanto previsto dall’art. 1 della richiamata ordinanza non consente, allo stato, di eseguire alcun intervento urgente che possa condurre ad una fruizione seppur limitata della baia.
Preliminarmente ad ogni ulteriore progetto o intervento urgente che miri al recupero della balneazione, occorrerà avviare un’interlocuzione tecnica con l’ADB dell’Appennino Meridionale che conduca a ridurre o mitigare gli attuali vincoli, permanendo i quali, qualsiasi opera, anche minima, si dovrebbe ritenere illegittima.
Proprio in tale direzione il Comune di Otranto si muoverà sin dai prossimi giorni contattando l’Autorità di Bacino per verificare un percorso tecnico-amministrativo finalizzato, ove possibile, alla modifica dei vincoli sopra richiamati.
Il Sindaco
Avv. Francesco Bruni