FALCONE, “SIAMO PRONTI AD AFFRONTARE IL TOUR DE FORCE CHE CI ATTENDE”
Lunedì sera non gli è riuscita l’impresa di sventare il tiro dagli undici metri dell’avversario ma ha fatto almeno un paio di interventi salva risultato che confermano come lui sia uno dei migliori numero Uno del nostro campionato. Mi riferisco a Vladimiro Falcone ormai un veterano del Lecce squadra a cui si è legato dallo scorso campionato (in prova) e poi quest’estate con un contratto a lunga scadenza.
Il portiere, infatti, per Pantaleo Corvino è uno di quei ruoli che non si possono sbagliare.
Oggi in conferenza stampa è stato il suo turno d’incontrare i giornalisti.
Si è partiti dalla partita di lunedì sera, in merito alla quale Falcone ha detto.
“Secondo me meritavamo di più del pareggio, anche per quanto fatto nella prima frazione, l’unica pecca sono stati i 10 minuti iniziali regalati all’Udinese nella ripresa. Dopo siamo stati bravi a recuperarla. Ci teniamo stretti il pari, ma con rammarico”
Un suo parere sulla “rosa”
“Quest’anno senza nulla togliere alla passata stagione, abbiamo una rosa più ampia siamo più competitivi, sono fiducioso della mia squadra”.
Il prossimo avversario, Torino
“Il gioco da dietro è qualcosa che a noi piace fare, contro il Torino, che gioca uomo su uomo, dovremo essere bravi a creare gli spazi giusti e poi colpire con i nostri esterni, che sono molto veloci”.
Il Lecce è atteso da un vero tour de force, come lo affronterà
“Ci sentiamo pronti ad affrontare le prossime due settimane. Con i granata, vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico, poi, in Coppa Italia c’è il Parma e ci teniamo ad andare avanti e poi ci sono due gare con top club e tutti noi non vediamo l’ora di scendere in campo con questi grandi avversari. Queste quattro partite diranno molto sul nostro cammino, ma se dovesse andare male, non bisogna fare drammi, perché il tempo per recuperare c’è, ma cercheremo sempre di portare a casa il massimo dei punti per raggiungere la salvezza che era e resta il nostro obiettivo primario”.
Alla ricerca della conferma spera in una chiamata…?
“L’anno scorso è stata la mia prima stagione vera e penso sia andata bene. Adesso devo confermarmi e questo mette un po’ di pressione in più. Poi ci sono i preparatori che mi aiutano tanto ed è più facile. Conosco il mio ruolo e i miei obiettivi e spero di migliorare ciò che ho fatto nel campionato scorso”.
Esperienze con gli altri sport
“Ho iniziato con il nuoto a tre anni, poi con il calcio a 11, le doti sono venute fuori subito e non ho rammarico che non abbia iniziato prima, ognuno ha i suoi tempi. Sono contento di essere a Lecce e di ricevere i complimenti da parte di grandi campioni. Sin da piccolo si è capito che sarei cresciuto alto, così, la pediatra ha consigliato mia madre di farmi fare nuoto per rafforzare schiena e spalle e questo mi è servito”.