LECCE Sulla convocazione della commissione trasporti di Palazzo Carafa e Provincia di Lecce al fine di favorire una mobilità integrata tra STP, SGM e FSE, interviene Fabrizio Marra Segretario del PD di Lecce.
“Rileviamo con estrema soddisfazione che sia a Palazzo Carafa, che alla Provincia di Lecce si siano accorti della necessità di una mobilità pubblica integrata tra Lecce e i comuni limitrofi.
Sono anni, che infatti, il Partito Democratico di Lecce ha sostenuto l’idea del trasporto pubblico su un’area vasta, che andasse al di là dei singoli confini territoriali della città capoluogo e dei comuni del suo hinterland, quali: San Cesario, Monteroni, Arnesano, Novoli, Lizzanello, Cavallino, San Pietro in Lama, Surbo e Trepuzzi.
Oggi assistiamo da parte del Presidente della Commissione trasporti del Comune di Lecce e di quello a Palazzo dei Celestini della classica scoperta dell’acqua calda, poiché è evidente la criticità che ricade sulla città capoluogo in termini di traffico determinato dal quotidiano pendolarismo di veicoli privati e dalla totale assenza in tal senso di un servizio di trasporto pubblico adeguato ed efficiente.
E’ di tutta evidenza che all’insegna del motto “meglio tardi che mai” auspichiamo che questa volta le amministrazioni della città capoluogo e della provincia vogliano fare sul serio, perseguendo con tenacia il raggiungimento di un servizio integrato la cui assenza rappresenta non solo uno dei maggiori problemi del traffico nelle ore di punta nella città di Lecce, ma un disservizio nella vita quotidiana di tantissimi cittadini, leccesi e non, che per tante ragioni giornalmente sono costrette a spostarsi da Lecce nei paesi limitrofi e dagli stessi verso il capoluogo”.