LA PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO BOLOGNA vs LECCE IL GIORNO DOPO – BOLOGNA VS LECCE
Difficile stilare classifiche di (de)meriti in una gara iniziata male e finita peggio
Il primo pensiero al termine della gara di ieri pomeriggio è stato: questa è una partita da dimenticare subito. Aver intestato l’articolo di cronaca di Bologna – Lecce “Per il Lecce una Waterloo” mi pare sia più che giusto perché è difficile poter dire cosa è andato male in quanto non c’è nulla che è andato per il verso giusto.
Probabilmente il gol subito al 5’ minuto anche a causa di un intervento difettoso, dopo una splendida parata, da parte di Falcona ha tagliato le gambe a tutti ed offuscato le idee anche a D’Aversa che non è riuscito a far tornare i suoi in partita con tutto il tempo che c’era per giocarsela ancora.
È stata, questo sì, una partenza vibrante del Bologna che dopo aver sfiorato il gol al quarto minuto, ottiene il vantaggio sul calcio d’angolo conseguente (messa in angolo di Falcona di cui sopra).
Orsolini batte l’angolo, come regola vuole, verso il secondo palo dove Zirkzee si coordina e con il destro impegna Falcone, che respinge si ma corto favorendo la zampata sotto porta di Beukema al suo primo gol in serie A.
Legittimo lo sbandamento della squadra che però pian pianino riesce a recuperare, o meglio fa sperare di poterlo fare tant’è che fallisce due occasioni da gol prima con Krstovic (clamorosa) e poi con Kaba il cui colpo di testa è parato dal portiere bolognese.
Quando però qualche speranza sta per rinascere ecco che al 27esimo con un’azione prolungata del Bologna nei pressi dell’area del Lecce, con la difesa che riesce solo a spazzare la palla fuori dall’area, ecco giungere il raddoppio dei Felsinei con Posch che imbecca Orsolini che, a sua volta, salta Gallo e beffa Falcone con il pallone che passa in mezzo alle sue gambe.
Al riposo sotto di due gol la squadra subisce la botta finale appena rientrati in campo.
D’Aversa ha effettuato le solite sostituzioni (3 in un colpo solo) ma non incide per nulla anche perché Orsolini segna la usa personale doppietta mettendo sotto sale il risultato finale.
La ripresa scorre via senza particolari avvenimenti salvo la quarta marcatura del Bologna con il subentrante Odgaard mentre il Lecce si trascina verso il fischio finale sperando di un subire ancora altre reti.
Una brutta batosta per i giallorossi che non riescono a dare continuità al successo con La Fiorentina, incassando una pesante sconfitta ma soprattutto fornendo prestazione sicuramente non sufficiente.
Errori determinati ne hanno commessi un pò tutti ma certo per Falcone (dopo l’errore in correità con Baschirotto con la Fiorentina) non è un periodo all’altezza delle sue prestazioni precedenti. Anche sul quarto gol subito c’è un erroraccio di Baschirotto a conferma, forse, che Bologna, Motta, Manganiello e Pairetto (gli ultimi due questa volta non molto influenti sul risultato) è meglio non trovarseli davanti.
Prossimo impegno, ancora una volta in trasferta, sul campo del Torino.
Eugenio Luciani