Vongole contaminate con un batterio pericoloso
Il Ministero della Salute lancia l’allarme. Richiamo volontario e precauzionale per rischio microbiologico.
Per le vongole è stata appena diramata un’allerta dal Ministero della Salute sul portale del dicastero dedicato agli “Avvisi di sicurezza e ai Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori”, a tutela della salute dei consumatori, perchè potrebbero contenere il pericoloso batterio Escherichia Coli “oltre i limiti di legge”. L’allerta in questione del 14 marzo, riguarda i lotti 438879, 438952, 438881, 438940 e 438955 delle “Vongole Lupino” (Chamela gallina) e riguarda le confezioni in retina da 1 kg, del Consorzio Pescatori di Goro (Co.Pe.Go.) con sede dello stabilimento attivo in via dell’Industria 18 a Goro, in provincia di Ferrara (marchio di identificazione CE IT 5 CDM). L’allerta riguarda non solo la Grande distribuzione ma pescherie e mercati.
Quello che è certo è che il ritiro (presumibilmente) è stato già avviato in tutta Italia, misura a tutela della salute dei consumatori. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ricorda che il consumo dei molluschi Bivalvi è considerato uno dei principali responsabili di trasmissione all’uomo di diverse malattie d’origine batterica e virale nonché intossicazioni da enterobatteri.
Pertanto, invita chiunque avesse acquistato questi prodotti a consumarli ben cotti evitando di mangiarli crudi o restituirli al punto vendita dove l’hanno acquistato. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Consorzio Pescatori di Goro all’indirizzo email info@copego.it