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GALLIPOLI: Presentazione Piano Parco – Stralcio Mobilità

GALLIPOLI: Presentazione Piano Parco – Stralcio Mobilità

Oggi la conferenza convocata dall’amministrazione comunale

È stata convocata questa mattina la conferenza stampa per la presentazione del Piano Parco – Stralcio Mobilità alla presenza del sindaco Stefano Minerva e di tutti gli amministratori.

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stata infatti approvata la delibera di adozione dello stralcio relativo al sistema della mobilità del piano del Parco Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo. L’adozione del Piano ha consentito al comune di far partire il procedimento di Valutazione Ambientale dello stesso, necessaria per la sua definitiva approvazione. Il piano, una volta approvato dalla Regione, porterà finalmente alla soluzione dell’annoso problema dei parcheggi nell’area del litorale sud di Gallipoli con l’individuazione di quelle che sono le aree di sosta che potranno essere autorizzate. Ora la procedura prevede due step prima della definitiva approvazione regionale: un primo periodo di 45 giorni in cui enti ed interessati potranno fare osservazioni e altri 45 giorni come tempo massimo a disposizione dell’autorità competente (Regione Puglia) per il parere che chiude il procedimento di valutazione ambientale. Le interlocuzioni costanti con tutti gli enti interessati e con la Regione consentono di confidare nel fatto che quest’ultima fase, supportata dal lavoro di questi primi 45 giorni, potrà comprimersi di molto e portare all’approvazione del Piano in tempo utile per l’estate 2024.

Il sindaco Stefano Minerva: “Abbiamo voluto, con la classe dirigente, provare a costruire una pianificazione che tenesse conto della salvaguardia del più grande bene, l’ambiente, ma con la possibilità di rendere fruibili le nostre coste, che sono la nostra ricchezza. Dobbiamo difendere il turismo e allo stesso tempo l’ambiente; ringrazio il Prefetto per il lavoro che sta svolgendo in questa direzione. Abbiamo costruito una pianificazione che parte da molto lontano, nel 2015 il Comune di Gallipoli è risultato vincitore di un progetto per ricostruire una litoranea per salvaguardare le dune. In questo senso le mie amministrazioni hanno stabilito tutto su un dialogo continuo con la comunità: non abbiamo buttato a terra i progetti precedenti, ma nella nostra pianificazione abbiamo tolto centinaia di auto dal litorale e cercato di far combaciare tutti gli aspetti”.

Grande soddisfazione espressa anche dall’assessore all’ urbanistica Riccardo Cuppone: “E’ un orgoglio per Gallipoli essere un comune apripista in Puglia in merito alla soluzione della mobilità nei parchi. L’adozione di questo strumento di pianificazione è un risultato straordinario per Gallipoli, finalmente oggi abbiamo individuato le aree che potranno essere autorizzate come aree di sosta, eliminando così tutti i dubbi che si ripetono da anni nella stagione estiva. Il piano non solo prevede le aree di sosta ma effettua anche una valutazione su tutto il settore della mobilità della costa sud, prevedendo anche percorsi di mobilità lenta e parcheggi di scambio che favoriscono la mobilità con mezzi pubblici”.

Il piano contiene una approfondita quantificazione del numero di stalli necessari a consentire una fruizione razionale e sostenibile del litorale, circa 7000 in tutto dalla zona dello stadio Antonio Bianco fino a Punta Pizzo.

Continua l’assessore Cuppone: “Alla base di tali scelte vi sono stati vari studi sulla compatibilità ambientale del sistema della mobilità con riferimento agli habitat presenti, al carico antropico sostenibile per il litorale, con riferimento sia al numero di concessioni esistenti e quindi al numero di ombrelloni che al calcolo degli utenti della spiaggia libera pari a circa un bagnante ogni 2 metri lineari per la costa rocciosa e 5 metri quadrati per ogni bagnante per la costa sabbiosa. Dunque chi vorrà otterrà un’autorizzazione per il proprio parcheggio e con l’approvazione del Piano avrà un iter semplificato: quindi per parcheggi con capienza fino a 250 posti auto non sarà più necessario ricorrere al lungo procedimento del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale) perché il Piano avrà già ottenuto nella sua totalità una valutazione ambientale. Per parcheggi in area protetta con più di 250 posti auto il procedimento del PAUR sarà comunque necessario ma gli stessi richiedenti potranno utilizzare per la redazione dei documenti necessari tutto quanto prodotto dal comune per questo Piano. Per concedere le autorizzazioni stagionali, valide 120 giorni, sarà comunque necessario che i privati sottoscrivano una convenzione ove si impegnano a versare una fideiussione di 5000 euro ogni 50 posti auto valida 5 anni a garanzia della tutela dei siti interessati e del rispetto dell’ambiente e una quota annuale di 1500 euro al fine di compartecipare con l’ente alle spese di monitoraggio obbligatorie per la verifica annuale degli effetti prodotti dalle attività nell’area protetta

Aggiunge l’assessora alla Viabilità, Stefania Oltremarini: “Al fine di favorire lo sviluppo della mobilità sostenibile stradale, abbiamo alacremente lavorato con gli uffici sul servizio trasporto gratuito che consentirà il raggiungimento delle spiagge dal parcheggio – area stadio – fino alla prima entrata della Baia Verde. Abbiamo predisposto l’affidamento di tale servizio che avverrà con procedura negoziata  dove i partecipanti potranno parteciparvi con manifestazione di interesse. Sarà individuata l’offerta più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo. I mezzi che effettueranno il servizio dovranno essere due di cui uno predisposto per il trasporto di disabili; per il periodo previsto da metà giugno fino alla fine di agosto. Per la mobilità abbiamo anche previsto le navette pubbliche sia dallo stadio per la litoranea, sia dal parcheggio della zona artigianale per la litoranea stessa”.

Giancarlo Padovano, assessore ai Parcheggi, dopo un excursus su quello che è stato il percorso burocratico ha dichiarato: “Ciò che ci preme oggi è che se abbiamo individuato delle aree parcheggio lo abbiamo fatto con criterio, dopo ripetuti momenti di studio e ascolto e ancora analisi. In questo senso, non solo abbiamo il parcheggio dello stadio, a disposizione della città con 350 posti, ma abbiamo incentivato i privati a mettere a disposizione gli spazi a favore della collettività, come quelli adiacenti al parco Gondar, disponibili e fruibili poi con servizio navetta”.

 

luciani.2006@libero.it

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