“CIBO BUONO, SANGUE BUONO” nel mercato di Campagna Amica a Lecce
Coldiretti Lecce e Campagna Amica, in collaborazione con Avis Lecce, organizzano una donazione di sangue a Lecce per rispondere all’emergenza estiva del fabbisogno di sangue in Salento. L’iniziativa si terrà giovedì 11 luglio, con un’auto-emoteca posizionata dalle 8:00 alle 12:00 davanti al Mercato Coperto di Campagna Amica in via 95° Reggimento Fanteria, 11 a Lecce.
Questa iniziativa è il frutto dell’accordo siglato tra Coldiretti Puglia e AVIS Puglia, finalizzato ad aumentare le donazioni di sangue, che in Puglia sono quasi 80mila all’anno, e ad offrire servizi alla comunità. L’accordo mira a promuovere una sana alimentazione e corretti stili di vita, nonché a sostenere i 55mila donatori attuali e ad ampliare la platea della solidarietà tramite la campagna di educazione alimentare “Cibo Buono, Sangue Buono”.
Il presidente di AVIS Lecce, Francesco Martina: “La Puglia, dopo la Sardegna, è la seconda regione d’Italia per numero di malati talassemici, che necessitano ogni mese di 2-3 trasfusioni di sangue per condurre una vita dignitosa. Durante l’estate, a causa della carenza di sangue, queste persone spesso riescono a ricevere solo una trasfusione al mese, vivendo per 3-4 mesi in condizioni molto difficili. Ogni mese in Puglia servono circa 13-14mila sacche di sangue per soddisfare il fabbisogno dei malati e per gli interventi chirurgici, ai quali si aggiungono le necessità dei turisti, rendendo la situazione molto problematica”.
Costantino Carparelli, Presidente di Coldiretti Lecce: “Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa per supportare concretamente la nostra comunità in un momento di particolare bisogno e per sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle donazioni di sangue”.
Per donare il sangue è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni (60 anni per la prima donazione), pesare almeno 50 chili e attendere almeno 90 giorni tra una donazione e l’altra, potendo donare al massimo 4 volte l’anno. La sera prima della donazione è consigliato consumare un pasto normale senza eccessi e mantenere il digiuno per almeno 8 ore.
Il presidente Martina aggiunge: “Consigliamo ai giovani dai 18 anni in su, che desiderano donare il sangue per la prima volta, di recarsi presso l’Ospedale Vito Fazzi, dove potranno essere maggiormente monitorati per ogni evenienza nelle fasi immediatamente successive al prelievo”.