GUERRA HAMAS – ISRAELE
Oggi è il 279° giorno di guerra
Msf, “ultima struttura sanitaria nel nord di Gaza costretta a chiudere temporaneamente”
L’ultima struttura sanitaria di Medici Senza Frontiere (Msf) nel nord di Gaza è stata costretta a chiudere temporaneamente dopo che le forze israeliane hanno emesso un ordine di evacuazione per quest’area lo scorso 8 luglio. Le équipe di Msf hanno continuato a fornire assistenza ai pazienti fino all’ultimo minuto, prima di fuggire dall’area sottoposta a pesanti combattimenti. A scriverne è Msf in un comunicato. “Non sappiamo cosa mangiare o bere. Dove andare o dove dormire. Alla fine dormiamo per strada” racconta Suhail Habib, operatore di Msf, che lavorava nella clinica. Suhail, come molti altri membri del team di MSF, è stato sfollato più volte dall’inizio della guerra. “Nessuno si preoccupa di noi. Sono arrabbiato perché i feriti arriveranno alla clinica e la troveranno chiusa”.
Prime dimissioni di funzionario Shin Bet per 7 ottobre
Il capo del distretto meridionale dello Shin Bet si e’ dimesso dal suo incarico, diventando il primo membro dell’agenzia di sicurezza a dimettersi a causa dei fallimenti legati all’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre, riporta Channel 12 citato dal Times of Israel. In un discorso pronunciato durante il suo commiato dall’organizzazione, il funzionario della sicurezza ha affermato di sentirsi “personalmente e moralmente obbligato a chiedere perdono a tutti coloro i cui cari sono stati assassinati, i cui figli sono caduti in battaglia, che sono stati presi in ostaggio e riportati in Israele e a coloro che sono ancora tenuti prigionieri dal nemico, e a tutti coloro che sono diventati sfollati nel loro Paese”.
Operazione Israele a Shujaiya, “uccisi 150 miliziani”
L’esercito israeliano ha concluso oggi la sua operazione militare di due settimane nel quartiere di Shujaiya, nella citta’ di Gaza, e ha dichiarato di aver ucciso circa 150 presunti miliziani e distrutto otto tunnel. “Le forze della brigata di paracadutisti, della settima brigata e dell’unità d’e’lite di ingegneri Yahalom hanno completato la loro missione, che è durata circa due settimane a Shujaiya, sotto il comando della 98 divisione”, è stato riportato in un comunicato militare.