Guerra Hamas – Israele
Oggi è il 318° giorno di guerra
Colloquio tra il Segretario Blinken e il ministro degli Esteri saudita Faisal Al Saud
Il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha avuto un colloquio con il Ministro degli Esteri saudita, il Principe Faisal bin Farhan Al Saud, “per il lavoro dell’Arabia Saudita nel facilitare il flusso di aiuti umanitari a Gaza”.
“Il Segretario ha discusso del fondamentale lavoro in corso per prevenire l’escalation regionale e finalizzare un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas”, si legge nel comunicato. Blinken “ha sottolineato le nostre preoccupazioni comuni sulle azioni degli Houthi, tra cui il sequestro all’inizio di questo mese dell’Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani a Sana’a”.
Il Comando centrale dell’esercito statunitense ha abbattuto un drone degli Houthi nello Yemen
Il Comando centrale dell’esercito statunitense, il Centcom, ha dichiarato di aver distrutto un drone dei miliziani filoiraniani yemeniti Houthi in un’area dello Yemen controllata dai ribelli, affermando che rappresentava una minaccia imminente per le forze statunitensi e della coalizionee per le navi mercantili nella regione. E’ quanto si legge in un comunicato. Gli Stati Uniti guidano una coalizione negli attacchi agli Houthi che continuano a colpire le navi di proprietà di Israele o collegate ai porti israeliani che attraversano il Mar Rosso e il Golfo di Aden. Per i miliziani, gli attacchi alle navi cesseranno quando Israele porrà fine alla sua guerra contro Gaza.
Uomo morto in esplosione a Tel Aviv, aveva un ordigno. La polizia: ‘Non escludiamo terrorismo’
Un uomo di 50 anni, la cuii dentità non è stata ancora resa nota, è rimasto ucciso questa sera nell’esplosione di un ordigno che avrebbe portato in uno zaino vicino a un camion a Tel Aviv. Lo riferiscono i telegiornali. Il comandante del distretto di polizia di Tel Aviv, Peretz Amar, ha dichiarato che “la vittima portava l’esplosivo”. Sul posto è arrivato lo Shin Bet . “Stiamo esaminando tutte le possibilità”, ha detto lapolizia, compresa quella che si tratti di terrorismo. L’uomo è stato visto prima dell’esplosione, indossava abiti lunghi insoliti per l’estate, stava camminando quando c’è stata l’esplosione.
In una dichiarazione ufficiale, Hamas respinge la proposta di mediazione discussa a Doha. (da Times of Israel)
In una dichiarazione ufficiale, Hamas respinge la proposta di mediazione discussa a Doha nel fine settimana. Secondo Hamas Netanyahu ”pone nuove condizioni e richieste” per ostacolare i colloqui e prolungare la guerra a Gaza. Lo riporta The Times of Israel. La dichiarazione afferma che l’ultima proposta sostenuta dagli Usa è allineata alle richieste di Israele, sottolineando l’insistenza che le forze israeliane rimangano nel Corridoio di Filadelfia, nel valico di Rafah e nel Corridoio di Netzarim. Il gruppo accusa anche Netanyahu di aver introdotto nuove condizioni per il rilascio degli ostaggi. “Riteniamo Netanyahu pienamente responsabile per aver ostacolato gli sforzi dei mediatori e per aver ostacolato un accordo”, afferma Hamas, aggiungendo che il primo ministro è responsabile della vita degli ostaggi tenuti in ostaggio. Hamas sottolinea che continuerà a sostenere la sua proposta del 2 luglio.
Benjamin Netanyahu ha dichiarato di essere pessimista sulla possibilità di raggiungere un accordo
Secondo quanto riportato dal quotidiano Kan, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato oggi ai ministri riuniti nel consiglio dei ministri di essere pessimista sulle possibilità di raggiungere un accordo. ”Le probabilità non sono elevate”, afferma, osservando che Israele ha negoziato efficacemente con i paesi mediatori, non con Hamas, negli ultimi giorni.