Guerra in Ucraina

Oggi è il 922° giorno di guerra

Kiev: “Raid russo colpisce centro per l’infanzia a Sumy, feriti”

Missili lanciati dalle forze russe hanno colpito un orfanotrofio e un vicino centro per la riabilitazione socio-psicologica infantile a Sumy, nel nord dell’Ucraina, dove almeno quattro persone, due dei quali bambini, sono rimasti feriti. Lo scrivono i media ucraini, citando l’amministrazione dell’oblast di Sumy.

 

Estonia: “Vittoria Kiev nostra priorità di politica estera”

“La vittoria dell’Ucraina nella crudele guerra di aggressione scatenata dalla Russia è l’obiettivo principale della politica estera dell’Estonia.

L’Estonia non accetterà mai i tentativi di ridisegnare i confini nazionali con la forza delle armi”. Lo ha scritto il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, in un articolo pubblicato sul portale della Radiotelevisione estone.
Nell’intervento, Tsahkna ha ribadito che l’Europa ha il dovere di continuare a sostenere l’Ucraina destinando una parte fissa del Pil al supporto militare a Kiev e di prestare maggior attenzione alla difesa comune aumentando la spesa per tale comparto ad almeno il 2,5% del Pil.

Il ministro ha inoltre invitato i Paesi occidentali a seguire l’esempio estone ed elaborare strumenti legali per permettere l’utilizzo dei beni russi congelati per aiutare l’Ucraina e per la ricostruzione del Paese.
Tsakhna ha anche auspicato un veloce avanzamento dei processi di adesione di Kiev all’Ue e alla Nato. “L’Ue e la Nato sono i pilastri portanti dell’architettura della sicurezza europea”, ha affermato il politico estone. “Le zone grigie all’interno dell’Europa creano un terreno fertile per un prossimo conflitto, motivo per cui è importante per tutti coloro che sono pronti e disposti ad aderire all’Unione Europea e alla Nato lo possano fare”.

 

Attacco di droni ucraini: fiamme sulla raffineria nella regione di Mosca

Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha dichiarato che droni ucraini hanno preso di mira una raffineria vicino a Mosca, causando un incendio in un “locale tecnico separato” dell’impianto. Il video mostra fumo e fiamme che si alzano da una raffineria di Mosca a seguito dell’attacco proveniente dall’Ucraina

I funzionari russi hanno detto che l’Ucraina ha lanciato ondate di attacchi con droni contro le centrali elettriche e la raffineria di Mosca, provocando incendi, mentre più di 150 droni sono stati distrutti in altre parti del paese.

L’agenzia di stampa statale Tass ha successivamente citato i servizi di emergenza dicendo che l’incendio era stato contenuto.