Guerra Hamas – Israele
Oggi è il 342° giorno di guerra
Tra le 14 vittime dei raid israeliani su una scuola nel campo profughi di Nuseirat ci sono anche 6 membri dello staff di UNRWA
Tra le 14 vittime dei raid israeliani su una scuola nel campo profughi di Nuseirat, nella parte centrale di Gaza, ci sono anche 6 membri dello staff dell’Agenzia per i rifugiati palestinesi delle Nazioni Unite (Unrwa). Lo ha riferito la stesa Unrwa, denunciando che si tratta del “più alto numero di morti tra il nostro staff in un singolo incidente” dall’inizio della guerra. Tra le vittime c’è anche il direttore del rifugio dell’Unrwa altri membri del team che fornivano assistenza agli sfollati, ha affermato l’Agenzia Onu. La scuola al-Jaouni gestita dall’Onu è diventata rifugio per migliaia di sfollati palestinesi. Per Israele, i raid di oggi miravano a un complesso di comando e controllo dei miliziani di Hamas. “Questa scuola è stata colpita cinque volte dall’inizio della guerra. Ospita circa 12.000 sfollati, principalmente donne e bambini. Nessuno è al sicuro a Gaza. Nessuno è risparmiato”, ha denunciato l’Agenzia Onu sui social.
Hamas: “Non porremo nuove richieste per il negoziato e non accetteremo nuove condizioni”
La delegazione negoziale di Hamas, guidata da Khalil al-Hayya, ha incontrato il primo ministro del Qatar, lo sceicco Mohammed bin Abdulrahman Al Thani e il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamel per discutere degli ultimi sviluppi a Gaza. Hamas, si legge nel comunicato successivo ai colloqui citato dai media, ha affermato l’impegno a implementare un cessate il fuoco basato sulla proposta originale degli Stati Uniti. Inoltre, ha aggiunto, non porrà nuove richieste e non accetterà nuove condizioni, da nessuna parte.
Sono oltre 100 i razzi lanciati oggi dal Libano contro Israele
Sono oltre 100 i razzi lanciati oggi dal Libano contro Israele. Secondo le Idf, nelle ultime ore altri 40 razzi sono stati lanciati verso il nord dello Stato ebraico: circa 30 verso la zona di Arab al-Aramshe e altri 10 su Matat. La maggior parte hanno colpito aree disabitate, anche se alcuni hanno raggiunto Matat. Non si segnalano per il momento feriti negli attacchi, secondo il Times of Israel.