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Guerra in Ucraina

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Oggi è il 935° giorno di guerra

Sullivan: Biden vedrà Zelensky ad Assemblea generale Onu

Il presidente americano Joe Biden incontrerà il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo ha affermato il Consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan in un collegamento video alla conferenza annuale sulla strategia europea di Yalta a Kiev, organizzata dall’uomo d’affari Victor Pinchuk. Lo riporta Bloomberg. Sullivan ha aggiunto che gli Usa forniranno un nuovo sostanziale pacchetto di aiuti militari a Kiev entro la fine del mese.

 

Zelensky: facciamo pressione su Russia per avvicinare la pace

“Ho appena parlato con il comandante in capo Syrskyi”, “stiamo mantenendo le nostre posizioni, non importa quanto sia difficile”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo quotidiano messaggio alla nazione. “Ha anche riferito sulla regione di Kursk, sulle nostre azioni e sulla reazione del nemico – ha detto -. Come anticipato, stiamo difendendo il nostro interesse fondamentale: avvicinare la pace. Stiamo facendo pressione sulla Russia e stiamo facendo di tutto per far sentire la guerra lì, da dove è stata portata in Ucraina”.

 

Mosca dibatte sui missili a lungo raggio a Kiev, Medvedev: “Prerequisiti per usare armi atomiche”

“Nessuno ha davvero bisogno di un conflitto nucleare ma la pazienza ha un limite”, ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. Il riferimento è alle richieste di Kiev all’Occidente di poter usare i missili che sono stati forniti dagli Alleati in territorio russo. Il presidente americano Joe Biden ne ha parlato con il primo ministro britannico Keir Starmer alla Casa Bianca. I due hanno ribadito il loro “incrollabile sostegno” a Kiev ma, al momento, nessuna decisione ufficiale sul via libera all’utilizzo degli Atacms americani e degli Storm Shadow inglesi sul territorio della Russia. Secondo Mosca comunque l’Occidente “ha già deciso” sul benestare agli attacchi ucraini “nella profondità del territorio russo”, ha detto il viceministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, invitando Stati Uniti e Regno Unito a “non sottovalutare” la risposta di Mosca qualora questa eventualità si trasformasse in realtà.

 

luciani.2006@libero.it

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