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Guerra in Ucraina

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Oggi è il 978° giorno di guerra

Microsoft: “Harris nel mirino campagne di disinformazione russe”

La Russia sta impiegando le sue risorse di disinformazione in operazioni per indebolire la campagna di Kamala Harris dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca. Lo ha detto Microsoft, secondo quanto riportato dai media americani. Alla fine di agosto un gruppo russo, Storm-1516, ha creato e diffuso online due video falsi per screditare la vicepresidente, diffusi da un sito web che si dichiarava un mezzo di informazione locale di San Francisco. In un video si mostravano alcuni sostenitori di Harris che attaccavano un presunto partecipante a un raduno di Donald Trump. Il secondo ritraeva un attore raccontare che Harris aveva paralizzato una ragazza nel corso di un incidente stradale nel 2011.

 

Russia attacca Zaporizhzhia: 2 morti e 5 feriti

Le truppe russe hanno attaccato massicciamente la regione di Zaporizhzhia: due persone sono state uccise e cinque ferite. Lo riferisce il governatore locale, Ivan Fedorov, citato dalla Pravda ucraina. La comunità di Komyshuva è stata colpita. Attualmente è in corso la ricerca di persone sotto le macerie. La Russia ha lanciato droni d’attacco in altri territori dell’Ucraina. In diverse regioni è stata dichiarata l’allerta aerea. Lo riferisce l’Aeronautica Militare. Alle 20,42, la regione di Sumy ha segnalato la minaccia di attacchi di droni. Alle 20,45 l’allarme si e’ diffuso nell’oblast di Kharkiv.  Alle 21, i militari hanno segnalato un veicolo aereo senza pilota nell’oblast di Sumy. Alle 22,19 è stato segnalato un pericolo aereo nelle regioni di Cherkasy e Kirovohrad. Alle 22,50 un veicolo aereo senza pilota è stato segnalato nell’oblast di Sumy in direzione sud, uno a nord vicino al confine con la Federazione Russa.

 

Ministro Difesa francese: “Per anni Ue ha disinvestito mentre gli avversari si rafforzavano”

“La difesa aerea non è un aspetto nuovo per l’Europa, ma chiave. Tutti noi, fra gli anni ’90 e 2000 abbiamo disinvestito su questo campo, ma nel frattempo i nostri avversari hanno perfezionato i missili, hanno innovato con i droni e realizzato sistemi a basso costo. Noi invece rimandavamo i vari programmi.
Fortunatamente siamo riusciti a mantenere le nostre competenze in questo campo”. Lo ha detto il ministro della Difesa francese, Sébastien Lecornu nel suo discorso alla seconda edizione dell’European air and missile defence conference tenutasi al Palazzo Aeronautica a Roma.

Sul sistema missilistico Samp-t di nuova generazione, il ministro transalpino ribadisce: “Abbiamo chiesto alle industrie belliche di accelerarne lo sviluppo, che arriverà nel 2026 e andrà a sostituire il sistema che da due anni opera in Ucraina, riuscendo a intercettare missili più veloci e manovrabili, compresi i missili balistici ed ipersonici. Si tratta della prima risposta alle minacce che provengono da est (la Russia, ndr) ma che potrebbero venire anche da altri Paesi, come l’Iran. Si tratta di un sistema tutto europeo, concepito e prodotto in Europa. Lo voglio dire chiaramente: è un sistema anche migliore del Patriot americano, garantendo l’autonomia strategica europea. L’Europa – avverte Lecornu – non può aspettare che l’innovazione tecnologica venga gentilmente concessa dagli alleati extra-Ue. A beneficio della Nato dobbiamo costruire un pilastro extraeuropeo autonomo in grado di essere indipendenti dalla capacità americana”.

 

luciani.2006@libero.it

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