LECCE: Chiostro dei domenicani ospita “Una Stella per la Ricerca”

Charity dinner e asta a favore di FIL (fondazione italiana linfomi) by Paolo Bresciani Brand Experience

Domani, venerdì 11 ottobre 2024 il Chiostro dei Domenicani di Lecce ospiterà “Una Stella per la Ricerca”, evento di beneficenza, ideato e organizzato dall’agenzia lombarda di comunicazione Paolo Bresciani Brand Experience, con il patrocinio di Camera di Commercio di Lecce e di Confcommercio Lecce. Si tratta della terza edizione di questa importante iniziativa a sostegno della FIL Fondazione Italiana Linfomi, che, dal 2010, sviluppa a livello nazionale progetti di ricerca per la cura dei linfomi.

Dopo Bergamo e Franciacorta, a ottobre “Una stella per la ricerca” approda a Lecce, potendo anche contare sul sostegno del Chiostro dei Domenicani, che da subito si è dimostrato sensibile alla tematica e vicino alla mission del progetto promosso dagli organizzatori, il cui legame con il Salento è forte: uno dei soci della Paolo Bresciani Brand Experience è leccese e l’agenzia per diversi anni ha avuto una sua succursale in città.

I partecipanti alla serata saranno accolti con un aperitivo musicale per poi accedere alla cena placée nel corso della quale si svolgerà un’asta benefica, con oggetti di pregio messi a disposizione da sponsor e benefattori locali e nazionali.

Il ricavato, al netto delle spese vive, insieme all’incasso dell’asta, verrà devoluto alla FIL Fondazione Italiana Linfomi. L’auspicio, da parte della Paolo Bresciani Brand Experience, è che la tappa salentina della charity dinner possa diventare negli anni un appuntamento fisso e che la raccolta fondi superi i risultati delle precedenti edizioni, contribuendo così in modo significativo al lavoro della Fondazione, che opera per ottenere il miglioramento di durata e qualità di vita dei pazienti con linfoma e costituire una base scientifica, organizzativa e legale per la loro cura.

Inoltre FIL contribuisce a far progredire le conoscenze della comunità scientifica nell’ambito dei linfomi attraverso i propri studi clinici, la partecipazione a studi internazionali, la produzione di articoli scientifici e la partecipazione ai più importanti congressi in ambito oncoematologico. (www.filinf.it)