Guerra Hamas – Israele
Oggi è il 412° giorno di guerra
Attacco israeliano vicino a Tiro, nel Libano del sud, fa cinque morti
Un attacco israeliano nei pressi della città costiera di Tiro, nel Libano meridionale, ha ucciso in un primo momento quattro persone. Altre tre sono rimaste ferite in un attacco israeliano sulla città di Maarakeh, vicino a Tiro, scrive l’Agenzia di Stampa Nazionale del Libano (NNA), aggiungendo che si tratta di un bilancio iniziale. Le squadre della protezione civile stanno attualmente lavorando alle evacuazioni in mezzo alle rovine, ha affermato la NNA. Il bilancio dei morti per l’attacco a Tiro sarebbe ora salito a cinque, mentre altre 23 persone sono rimaste ferite.
Quindici morti negli attacchi di oggi di Israele a Khan Younis e Nuseirat
Gli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza oggi hanno ucciso 15 persone, tra cui cinque bambini e tre donne. Lo riporta un giornalista di AP che ha contato i corpi. Un raid nella città meridionale di Khan Younis ha ucciso nove persone, tra cui quattro bambini e una donna, che sono stati tutti portati all’ospedale Nasser. La Difesa Civile di Gaza ha affermato in un aggiornamento su Telegram che l’attacco ha colpito una tenda che ospitava palestinesi sfollati. I soccorritori hanno recuperato due dei morti e altri due feriti a Khan Younis. Un altro attacco aereo israeliano ha colpito una scuola trasformata in rifugio a Nuseirat, nel centro di Gaza, uccidendo sei persone, tra cui due donne e un bambino, che sono stati tutti portati agli ospedali Awda e Al-Aqsa Martyrs.
Il Senato Usa vota oggi lo stop alla vendita di armi a Israele
Il Senato voterà oggi la risoluzione di Bernie Sanders per bloccare la vendita di armi a Israele. Presentata in settembre, la risoluzione se approvata vieterebbe al Pentagono di inviare altre 20 miliardi di dollari di armi a Israele mentre continua il suo attacco a Gaza. La risoluzione deve essere approvata dal Senato e dalla Camera con una maggioranza semplice per arrivare sul tavolo del presidente Joe Biden.
Axios: “Israele rassicura gli Usa che non manderà via residenti da Gaza nord”
Israele ha rassicurato formalmente gli Stati Uniti che non ha intenzione di sfollare con la forza i palestinesi nel nord di Gaza o di negare gli aiuti alla popolazione civile locale. Lo riporta Axios, citando una lettera indirizzata al segretario di Stato americano, Antony Blinken, e al segretario alla Difesa, Lloyd Austin, datata 13 novembre.
L’Anp: “Il veto Usa alla risoluzione incoraggia Israele a continuare i suoi crimini”
Il veto degli Stati Uniti alla risoluzione Onu su un cessate il fuoco a Gaza “incoraggia Israele a continuare a commettere i suoi crimini contro civili innocenti”, secondo quanto dichiarato dall’Autorità nazionale palestinese (Anp). “La decisione degli Stati Uniti di esercitare il loro (diritto di) veto per la quarta volta incoraggia Israele a continuare a commettere i suoi crimini contro civili innocenti in Palestina e in Libano” si dichiara in un comunicato diffuso dall’agenzia Wafa.