SCUOLA INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SUGLI ISTITUTI
Risolte molte situazioni di disagio dovute a infiltrazioni, impianti, infissi e accessi per disabili
È stato completato questa mattina il primo corposo pacchetto di interventi riguardanti le strutture scolastiche della città, sul fronte della manutenzione ordinaria e straordinaria. Proprio oggi sono stati realizzati nuovi stalli per il parcheggio dei disabili nei pressi degli ingressi di via XX Settembre e di via Belisario Acquaviva della scuola secondaria di primo grado (ex primo nucleo) di via Settembre e dell’ingresso di via Bonfante dell’istituto “Moccia”. Contestualmente sono state rifatte anche le rispettive rampe di ingresso.
Nei giorni scorsi si è provveduto a un intervento di manutenzione degli infissi sempre presso l’ex primo nucleo, le cui condizioni in qualche caso impedivano l’accesso a scuola degli studenti con disabilità. Inoltre, è stato approntato un piano di interventi particolareggiati su crepe e fessuremurarie presso la scuola materna di via Oronzo Quarta, che hanno dato luogo a pericolose infiltrazioni nelle giornate di pioggia. Infine, è stata completamente rifatta la guaina di protezione sul lastricato solare della palestra della scuola secondaria di primo grado (ex terzo nucleo) di via Mauro Manieri, che ha consentito la riapertura della palestra stessa. Sullo stesso istituto si è provveduto a un intervento di manutenzione degli infissi. Eseguito anche il monitoraggio di routine sugli impianti elettrici e idrici di tutte le strutture scolastiche della città.
“Oltre agli interventi di routine – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – siamo intervenuti su una serie di situazioni che migliorano la vivibilità e la sicurezza degli istituti: crepe murarie, accessi, infissi, rivestimenti, bagni, impianti. In molti casi, purtroppo, sono problemi completamente ignorati da anni. Magari piccole difficoltà e disfunzioni che se non risolte sono ostacoli significativi per la normale vita scolastica dei nostri ragazzi. C’è ancora tanto da fare, lo sappiamo, ma con attenzione e impegno e soprattutto con le giuste risorse, riusciremo a ridurre al minimo i disagi”.