ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Venerdì 28 ottobre 2016
Quarantatreesima settimana
Giorni dall’inizio dell’anno: 302 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 64
A Roma il sole sorge alle 06:39 e tramonta alle 17:08 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 06:23 e tramonta alle 16:45 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA
San Simone
ACCADDE OGGI
1886 – Inaugurata la Statua della Libertà: Sull’isolotto che sorge all’imboccatura del porto, di fronte all’isola di Manhattan, venne inaugurata la Libertà che illumina il mondo, in seguito chiamata dai newyorchesi e dal mondo intero, semplicemente, Statua della Libertà.
Qualcosa di più di una scultura imponente: simbolo di una città e della storia di un’intera nazione; faro di libertà per tutti i popoli; messaggio di speranza da oltre un secolo per chiunque fugga dalla disperazione e dalla miseria; immagine di benvenuto per quanti inseguono il sogno americano. Ma come tramandano le cronache storiche, la sua storia iniziò nel vecchio continente, più precisamente in Francia.
Qui, dopo la caduta dell’ultimo regime napoleonico e l’inizio della Terza Repubblica, si respirava un nuovo clima di libertà accompagnato da un rinnovato orgoglio per la nazione e i suoi simboli. In quel contesto, maturò nel filosofo Édouard René de Laboulaye l’idea di un monumento che celebrasse la libertà e la Repubblica, da donare ai lontani amici d’oltreoceano per commemorare il centenario dell’indipendenza.
Il progetto venne affidato all’architetto Frédéric Auguste Bartholdi che, d’accordo con la fonderia francese Gaget, Gauthier & Co, giudicò più pratico realizzare il rivestimento della statua in fogli di rame battuto, con la tecnica a balzo, in modo da alleggerirne il peso. Dello scheletro interno si occupò l’architetto Gustave Eiffel (artefice dell’omonima torre parigina), che lo costruì in metallo, scelta funzionale alle operazioni di smontaggio e trasporto negli Usa.
Una volta completata l’imponente opera fu smontata e trasportata in 1.883 casse, a bordo di una piccola nave costretta a numerosi viaggi. Nel frattempo, nella “grande mela” ci fu un’ampia mobilitazione di cittadini, ispirata dalla campagna del New York Times per una sottoscrizione pubblica, atta a raccogliere i fondi necessari (oltre un milione di dollari) alla costruzione del basamento.
L’obiettivo fu raggiunto in pochi giorni e si riuscì a dare avvio ai lavori sull’isolotto, che aveva un grande significato per i milioni di immigrati giunti nel nuovo continente e che da quel momento prese il nome di Liberty Island.
Nel giro di appena due anni i newyorchesi poterono ammirare la mitica Lady Liberty: una statua di donna alta 46 metri (93 considerando il basamento), vestita di una lunga toga e che regge nella destra una fiaccola (simbolo della fiamma eterna della libertà) e nella sinistra un libro con su incisa la data dell’Indipendenza (4 luglio 1776).
Altri particolari sono: la corona a sette punte (in rappresentanza dei sette mari e sette continenti); le catene spezzate ai piedi quale segno di liberazione dal tiranno; il sonetto inciso sul piedistallo, composto dalla poetessa Emma Lazarus per esortare i cittadini alla raccolta fondi.
Grazie alle due scale a chiocciola progettate da Eiffel, i cittadini poterono visitarla all’interno e raggiungere la vista panoramica dalla corona.
Salutata già all’epoca come un insieme prodigioso di arte e tecnica architettonica, nel 1984 fu inserita nel Patrimonio dell’Unesco. Tra le copie distribuite nel mondo, la più famosa è quella di Parigi che guarda esattamente nella direzione della gemella americana.
AVVENIMENTO SPORTIVO
1990 – L’Italvolley è campione del mondo: Il XII campionato mondiale di pallavolo maschile, che si è concluso in Brasile, rimarrà scolpito a caratteri cubitali nella storia del volley italiano.
Gli azzurri allenati da Julio Velasco, battendo in semifinale il Brasile per 3 a 2 e in finale Cuba per 3 a 1 (di Lorenzo Bernardi l’ultimo punto dopo nove match-ball), si sono laureati per la prima volta campioni del mondo. Un grande successo che sarà il primo gradino di un’epopea azzurra, destinata a durare per tutto il decennio ed oltre. La Generazione di fenomeni, la squadra del secolo, infatti, vincerà anche le due successive edizioni dei Mondiali.
NACQUERO OGGI
1955 – Bill Gates – pioniere dell’informatica
1963 – Eros Ramazzotti – cantante
1967 – Julia Roberts – attrice
FRASE CELEBRE
Quando udite dirvi dagli uomini, che predicano la necessità d’un cangiamento sociale, ch’essi lo produrranno invocando unicamente i vostri diritti, siate loro riconoscenti delle buone intenzioni, ma diffidate della riuscita. (G. Mazzini)
IL PROVERBIO
A San Simone il ventaglio si ripone; a Ognissanti, manicotto e guanti. Per San Simone la nespola ripone.
IL SEGNO ZODIACALE
Scorpione (23 ottobre – 22 novembre)
Personalità
Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani.
Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa
Lavoro
Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé.
Salute
In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni
In amore
La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra, e quando deciderà di innamorarsi veramente, sarà lui a decidere con chi, come e quando. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte.