“SCRIVERE SERIALMENTE”: PER STUDIARE LA SERIALITÀ TELEVISIVA ITALIANA
Sei masterclass con gli autori di Gomorra, Boris, 1992, Romanzo Criminale, In Treatment E Braccialetti Rossi
“Scrivere SERIALmente”, sei masterclass con gli autori di “Gomorra”, “Boris”, “1992”, “Romanzo criminale”, “In Treatment” e “Braccialetti rossi” per gli studenti dell’Università del Salento: è un’iniziativa del Cineclub Universitario del corso di laurea in Scienze della Comunicazione e di Apulia Film Commission, aperta anche al pubblico del Cineporto di Lecce. I sei incontri sono in programma dal 14 novembre al 19 dicembre 2016 e prevedono la proiezione del pilot di serie seguito dall’incontro con gli autori, con la partecipazione attiva del gruppo di studio del Cineclub Universitario e con la moderazione di un docente. Le masterclass cominceranno sempre alle ore 19 e avranno una durata di due ore; l’ingresso è libero e gratuito.
«Queste serie rappresentano l’autentico paradigma della fase complessa della serialità italiana», sottolinea il professor Luca Bandirali, curatore scientifico del progetto, «Si tratta di una fase caratterizzata sia da modelli produttivi innovativi per il sistema televisivo nazionale (si veda l’introduzione dello showrunner, ossia uno sceneggiatore che sovrintende all’intera gestazione della serie, dall’idea al prodotto finito), sia da modelli narrativi avanzati. Il corso di laurea in Scienze della Comunicazione considera il Cineclub Universitario, sorto nel 2015, un laboratorio di idee e progetti capaci di rilanciare le più importanti questioni legate alla produzione audiovisiva del presente. Con il rinnovato supporto della Fondazione Apulia Film Commission, il Cineclub ha perciò allestito questo ciclo di masterclass per comprendere in profondità come funziona la punta più avanzata della produzione audiovisiva italiana. Hanno accettato il nostro invito Stefano Bises (“Gomorra”), Luca Vendruscolo (“Boris”), Leonardo Marini (“Braccialetti rossi”), Stefano Sardo e Alessandro Fabbri (“1992”), Leonardo Valenti (“Romanzo criminale”) e Nicola Lusuardi (“In Treatment”). Si tratta di un’opportunità molto rara e preziosa di apprendere dalla viva voce di professionisti del settore le teorie e le pratiche della realizzazione seriale. Per questa ragione, in piena sintonia con la filosofia del Cineclub Universitario UniSalento e la mission di Apulia Film Commission, le masterclass sono aperte al pubblico, nell’ottica di una sempre più marcata condivisione tra la produzione universitaria e la città».
«Scrivere SERIALmente è una riflessione sulla serialità italiana, fatta insieme da esperti del linguaggio dell’audiovisivo e da una film commission», dice Maurizio Sciarra, Presidente Apulia Film Commission, «Questo ci serve oggi per capire dove vogliono andare autori e produttori di quella che non è più possibile definire soltanto fiction. Dovrà essere necessariamente una riflessione sulle occasioni produttive create dai nuovi broadcaster che finalmente hanno rotto il duopolio TV, che tanti danni ha fatto all’intera filiera di cinema e TV».
«La serialità televisiva è ormai una delle principali voci della narrazione sociale. L’Università del Salento è da tempo al lavoro per analizzarne le forme e i contenuti, sia dal punto di vista sociologico sia da quello linguistico», sottolinea Stefano Cristante, delegato del Rettore alla Comunicazione istituzionale, «Negli ultimi anni vari docenti hanno collaborato per fare in modo che le ricerche sulle serie approdassero a primi risultati interdisciplinari, i cui effetti si sono trasferiti quanto più possibile nella didattica (per esempio nel corso di studi in Scienze della Comunicazione). Attraverso l’iniziativa di Scrivere SERIALmente si propone un salto di qualità, chiamando a discutere e ad argomentare alcuni dei principali talenti narrativi della serialità televisiva, scelta che non potrà che aumentare l’interesse e la curiosità degli studenti nei confronti di questa architettura dell’immaginario collettivo contemporaneo».
Gli appuntamenti (Cineporto di Lecce, via Vecchia Frigole 36, ore 19):
14 novembre: Stefano Bises per “Gomorra la serie”
Stefano Bises. Headwriter e sceneggiatore di “Gomorra – la serie”. Ha firmato la sceneggiatura di quattro film e di undici serie tv di grande successo come “Distretto di Polizia”, “Medicina Generale”, “Squadra Antimafia 3”, “Il Capo dei Capi”. Attualmente lavora all’adattamento seriale dell’ultimo libro di Roberto Saviano “Zero Zero Zero”.
21 novembre: Luca Vendruscolo per “Boris”
Luca Vendruscolo. Creatore di “Boris” insieme a Mattia Torre e Giacomo Ciarrapico. Luca Vendruscolo è nato a Udine nel 1966. Ha esordito come sceneggiatore nel ‘94 collaborando al film “Per tutto il tempo che ci resta” di Vincenzo Terracciano. Nel ‘96 vince il premio Solinas con “Piovono mucche”. Collabora come autore a “Piccole anime”, film di Giacomo Ciarrapico e lavora come sceneggiatore in diverse fiction tv (“La squadra” e altre). Nel 2001 firma la regia di “Piovono mucche”. Dal 2005 al 2010 scrive con G.Ciarrapico e Mattia Torre prima la sit-com “Buttafuori” (Rai Tre) e poi le tre stagioni della serie “Boris” per Fox Italia, firmando la regia della prima stagione e co-dirigendo le altre. Per il cinema, sempre con Ciarrapico e Torre, realizza nel 2010 “Boris – il film” e nel 2014 “Ogni maledetto Natale”. Attualmente lavora alla ideazione e realizzazione di serie televisive per Rai e Sky Italia.
28 novembre: Leonardo Marini per “Braccialetti rossi”
Leonardo Marini. Sceneggiatore di “Braccialetti rossi” e “Il commissario Montalbano”. Leonardo Marini, nasce a Firenze nel dicembre del ‘73. Attualmente vive a Roma e lavora come scrittore e sceneggiatore. Ha già pubblicato due romanzi: Canto le donne e i cavalieri (Manni Editore, 2005); L’appuntamento (inEdition, 2008).
5 dicembre: Stefano Sardo e Alessandro Fabbri per “1992”
Stefano Sardo. Nasce a Bra nel 1972, vive a Roma, scrive per cinema e televisione. Con Alessandro Fabbri e Ludovica Rampoldi, con cui ha creato “1992”, ha firmato anche le tre stagioni dell’adattamento italiano di “In treatment” e, per il cinema, “La Doppia Ora” (di Giuseppe Capotondi, 2009) e “Il Ragazzo Invisibile” I e II (di Gabriele Salvatores, 2015). Ha inoltre firmato i copioni di film (“Tatanka”, “Workers”, “Monolith”) e altre serie tv. Nel 2013 ha diretto il documentario “Slow Food Story”, per Indigo Film, presentato al Festival di Berlino e a Telluride. Sta attualmente lavorando a “1993” (il sequel di “1992”) prodotto da Wildside e Sky Italia.
Alessandro Fabbri. È creatore, con Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, della serie tv “1992”. Alessandro Fabbri, nato a Ravenna nel 1978, vive a Roma. È scrittore e sceneggiatore per cinema e tv. Vincitore del Premio Campiello Giovani 1996, ha pubblicato i romanzi “Mosche a Hollywood” (minimum fax, 2000), tradotto in Russia, “Quell’Estate di Sangue e di Luna” (scritto con Eraldo Baldini, Einaudi Stile Libero, 2008), “Il Re dell’Ultima Spiaggia” (Bompiani, 2010) e “Il Ragazzo Invisibile” (scritto con Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, Salani 2014). Come sceneggiatore ha firmato i film “Hollywood Flies”, tratto dal suo primo romanzo, “La Doppia Ora”, in concorso al 66° Festival di Venezia, “Il Ragazzo Invisibile” 1 e 2, diretti da Gabriele Salvatores, e l’adattamento italiano della serie “In Treatment”.
12 dicembre: Leonardo Valenti per “Romanzo criminale”
Leonardo Valenti. Sceneggiatore di “Romanzo criminale”. Sceneggiatore per il cinema e la TV (Romanzo Criminale la serie, Il Mostro di Firenze, RIS delitti imperfetti, A.C.A.B.), ha scritto i fumetti: Il Massacro del Circeo, La Banda della Magliana (Beccogiallo), Sala d’attesa (Edizioni BD).
19 dicembre: Nicola Lusuardi per “In Treatment”
Nicola Lusuardi. Story editor della versione italiana di “In Treatment” con Sergio Castellitto. Dal 1998 lavora come sceneggiatore e story editor per il cinema e la televisione in Italia (Rai, Mediaset, Sky) e all’estero (Gaumont, Atlantique); dal 2013 svolge parallelamente attività di consulente per scouting e sviluppo delle produzioni originali Sky Italia. Alterna il lavoro di sceneggiatore, story editor e supervisore editoriale con attività di ricerca e insegnamento sulla drammaturgia seriale (Centro Sperimentale di Roma, Scuola Holden di Torino). Svolge programmi formativi per conto di broadcaster internazionali (Canal Plus, HBO Europe). E’ stato script consultant e tutor per lo sviluppo di progetti originali a Torino Film Lab-Interchange e Biennale College, oggi svolge attività di selezione, programmazione e insegnamento presso Serial Eyes primo programma europeo per la formazione di showrunner (DFFB di Berlino assieme a London Film School). Ha ideato e dirige assieme Stefano Sardo il FictionLab (Torino Film Lab e Film Commission Torino-Piemonte) e il più recente SeriesLab (Torino Film Lab e Series Mania Parigi).
Sempre assieme a Stefano Sardo e Ines Vasjlievic ha fondato la società di produzione Nightswim. Nel 2010 ha pubblicato “La rivoluzione seriale”, edito da Dino Audino Editore.