INCENDIA 3 AUTOVETTURE ED ESPLODE UN COLPO DI PISTOLA CONTRO QUARTA AUTO: ARRESTATO
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Nottata impegnativa per i Carabinieri della Stazione di Campi Salentina; difatti nella tarda serata di ieri, 26 gennaio, a partire dalle ore 23.00 si sono verificati in un rapido susseguirsi 3 incendi di autovetture ed un quarto veicolo è stato oggetto di colpi di arma da fuoco, quest’ultimo di proprietà di un esercente pubblico di Campi Salentina stessa. L’immediato intervento dei militari della Stazione e del Nucleo Operativo ha permesso di cristallizzare i primi elementi utili alle indagini, riuscendo altresì a raccogliere elementi dai diversi proprietari dei veicoli e di alcuni testimoni nelle vicinanze dei fatti. Già dalle prime escussioni delle vittime, che non si conoscono tra loro, emergevano vari indizi verso un pregiudicato di Campi Salentina, tale Colazzo Giuseppe, classe 76, per dissapori famigliari ovvero passionali. In un caso, la compagna di una vittima aveva denunciato tempo fa il soggetto per atti persecutori. Inoltre, una telecamera posizionata in maniera vantaggiosa permetteva di acquisire un filmato nel quale si vede chiaramente l’autore degli incendi mentre da fuoco ad un’autovettura. Tali elementi si sono ulteriormente concretizzati, poiché il soggetto ritratto nelle immagini è il medesimo che veniva segnalato dalle vittime ed altresì veniva riconosciuto dai Carabinieri stessi; altro elemento utile a sostegno della tesi veniva desunto dalle immagini stesse, l’autovettura utilizzata dal malvivente nei fotogrammi è di marca e modello simile a quella in uso al sospettato.
Da questi primi indizi, scatta l’operazione mattutina, con una perquisizione nella casa del Colazzo, atteso tutta la notte poiché nelle immediatezze dei fatti aveva fatto perdere le proprie tracce, e a riprova di tutta la lunga ricostruzione indiziaria già approntata dagli inquirenti emergono, a conferma adamantina, gli indumenti utilizzati e inoltre l’arma da fuoco, un revolver calibro 357 magnum.
Il ritrovamento dell’arma, dei vestiti in aggiunta alle immagini e le dichiarazione delle vittime permetteva di avere un quadro tale da non lasciar dubbi sulla responsabilità del malvivente; il quale, sentendosi ormai con le spalle al muro, decideva di collaborare ammettendo le proprie responsabilità in merito ai fatti della sera precedente nonché di reati similari verificatisi recentemente in Campi Salentina (l’8 dicembre 2016, l’11 e 24 gennaio 2017)
A termine delle operazioni il Colazzo veniva tratto in arresto e trasferito presso la casa circondariale di Lecce.
