IL NUOVO PUG RECEPITO IN GIUNTA, PASSA ALL’APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Delibera in mattinata. Fiore all’occhiello il “Protocollo Lecce” per le ristrutturazioni
Il Pug del Comune di Lecce fa un altro passo in avanti: è stato recepito in giunta, riunitasi in mattinata. Assenti per inconpatibilità il sindaco Paolo Perrone e l’assessore al Bilancio Attilio Monosi. Il documento che delineerà il futuro urbanistico della città dovrà approdare ora in Consiglio Comunale per l’adozione definitiva.
“Questo Pug – dice l’assessore al ramo Severo Martini – non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza perché è uno strumento urbanistico duttile, sensibile alle esigenze di una città che cambia e che in particolari periodi dell’anno deve essere in grado di sostenere il carico abitativo di un numero di abitanti (turisti, pendolari, studenti) superiore a quello ordinario”. Particolare attenzione alle periferie e alle marine, queste ultime unite da un corridoio ecologico lungo la litoranea, attraverso l’individuazione di un grande parco costiero tra Torre Chianca, Frigole e San Cataldo.
Nelle campagne, saranno potenziare le strutture storiche esistenti, già ristrutturate o da ristrutturare (come masserie), attraverso una normativa tecnica che mira a valorizzare il paesaggio ed il patrimonio storico-architettonico e ad incentivate ricettività e turismo. Nel centro storico, non ci sarà più la differenza normativa che c’era tra una parte del centro storico e l’altra, per quanto riguarda la destinazione d’uso degli immobili. Inserito poi il “protocollo Lecce”, a cui tutte le ristrutturazioni, i risanamenti o nuove costruzioni all’interno dei tessuti storici e consolidati dovranno fare riferimento, uno strumento operativo per la progettazione sostenibile e la compatibilità energetico-ambientale degli edifici.