BREVI I CRONACA
PARABITA: ORDINE CARCERAZIONE DOMICILIARE
In questi giorni i Carabinieri della Stazione di Parabita (Le), in virtù del provvedimento di esecuzione pene in regime di detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza per il distretto della Corte di Appello di Ancona, arrestavano MARGARITO Stefano, classe 73. Il reo veniva accompagnato presso la propria abitazione ove dovrà scontare una pena relativa ad una condanna per furto in abitazione commesso il 17 ottobre 2015 ad Ancona.
UGENTO: GIÀ AI DOMICILIARI SPACCIAVA: ARRESTATO
Invece nel pomeriggio di ieri i militari della Stazione di Ugento (Le) notificavano un ordine di sospensione pena in regime di misura alternativa alla detenzione, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Lecce, nei confronti di Causo Patrizio classe 86. Il provvedimento scaturisce a seguito della segnalazione effettuata dagli stessi militari con la quale accertavano che il predetto, benché sottoposto alla detenzione domiciliare, in data 31 gennaio 2017 cedeva previo pagamento di 110 euro 5 grammi di sostanza stupefacente tipo eroina ad un ragazzo della zona. L’Autorità Giudiziaria rilevata l’inefficacia della misura alternativa in corso, disponeva l’immediata traduzione del CAUSO presso la Casa Circondariale di Lecce.
TAURISANO: DISCARICA ABUSIVA: 2 DENUNCE
Infine i militari della Stazione di Taurisano durante un servizio di controllo delle zone rurali del Comune di giurisdizione notavano in contrada “Lamia” una situazione di degrado causata dall’abbandono di rifiuti speciali non pericolosi consistenti in innumerevoli scarti di materiale edile (mattoni, piastrelle, marmi e calcinacci) all’interno di un terreno agricolo di circa 2.200 mq. Il fondo su disposizione del P.M. di turno della Procura di Lecce veniva sequestrato e iproprietari, due fratelli di 38 e 37 anni, entrambi di Taurisano, venivano denunciati ai sensi dell’articolo 256 della legge n° 156 del 2006 che punisce chi raccoglie e illecitamente realizza una discarica abusiva.