PRIMARIE PD, IN PUGLIA BRUTTO BIGLIETTO DA VISITA PER EMILIANO
La protesta dei Vigili del Fuoco: “Sugli incendi boschivi raddoppiano le competenze ma la Regione Puglia non stanzia risorse necessarie”.
A seguito della soppressione del Corpo Forestale dello Stato, i Vigili del Fuoco ne hanno assorbito le competenze in materia di lotta attiva agli incendi boschivi, la Regione Puglia tenta di fare cassa a scapito della sicurezza dei cittadini e del patrimonio boschivo regionale.
“Questa estate richiamo di tenere a terra i Canadair” afferma la Uil PaVigili del Fuoco di Lecce “le risorse a nostra disposizione rappresentano gli stanziamenti minimi per le squadre di spegnimento a terra, rischiamo di non avere risorse per avere adisposizione il necessario numero di DOS (Direttori Operazioni di Soccorso) deputati all’attivazione della flotta aerea regionale”.
Sono necessari almeno 2 milioni di euro, incomprensibile la decisione della Regione Puglia secondo cui i Vigili del Fuoco dovranno occuparsi del doppio delle competenze con metà delle risorse stanziate nel 2016 tra i Vigili del Fuoco ed il disciolto Corpo Forestale.
Allegata lettera alle autorità
Al Presidente della Regione
Dott. Michele Emiliano
Al Prefetto di Lecce
Dott. Claudio Palomba
Al Sindaco di Lecce
Dott. Paolo Perrone
Oggetto: Incendi boschivi, a rischio la sicurezza dei cittadini ed il patrimonio boschivo regionale. La Regione Puglia taglia i fondi AIB.
Egregi,
Il Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco ha più volte evidenziato come “la lotta agli incendi boschivi non sia fronteggiabile con le risorse ordinarie del Corpo Nazionale, sia dal punto di vista normativo che per la sostenibilità dei costi. Le convenzioni rappresentano, quindi, la sola possibilità di incrementare il dispositivo di soccorso sul territorio che il Corpo è in grado di assicurare autonomamente mediante le risorse umane e strumentali e gli stanziamenti di bilancio propri”, informando inoltre che “le ordinarie risorse non consentono l’attivazione di presidi stagionali AIB, la disponibilità di mezzi ed attrezzature idonei, la partecipazione alle SOUP ed il potenziamento generale dei dispositivi di soccorso”.
Il Decreto legislativo 19 agosto 2016, n.177 ha attribuito al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco le competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi che in passato erano proprie dell’ormai disciolto Corpo Forestale dello Stato.
Ciononostante la Regione Puglia ha deciso di stanziare risorse di poco al di sopra di quelle riconosciute nel 2016 ai soli Vigili del Fuoco, in sintesi raddoppiano le competenze ed i carichi di lavoro, ma le risorse economiche restano le stesse. I fondi sono dunque appena sufficienti a garantire le squadre di terra e nonostante la probabile riconferma delle risorse per i Canadair, questi rischiano quest’estate di non decollare in quanto le risorse non sono sufficienti ad avere un congruo numero di DOS (Direttori Operazioni di Spegnimento) , che dovrebbero in caso di necessità, attivare la flotta aerea regionale.Un rischio che la regione Puglia già martoriata da frequenti e gravi incendi negli anni passati, non può permettersi di correre, perché significherebbe abbassare gli standard di sicurezza sul territorio, con gli inevitabili riflessi anche dal punto di vista turistico. Confidando in un Vostro interessamento, si porgono distinti saluti.