SALVEMINI AL RIONE “SALESIANI”
Il candidato Sindaco Carlo Salvemini ha effettuato un giro per uno dei quartieri più vasti della città e tra i più giovani di nascita: il quartiere “Salesiani” Al termine della passeggiata, durante la quale Salvemini ha incontrato alcuni residenti ecco il risultato: “Riqualificare l’area di via Biasco e via vecchia Frigole, fino al complesso Bernini“: questa una delle priorità evidenziate da Carlo Salvemini.
Una zona che “esprime grandi potenzialità per diventare finalmente moderna e dinamica, con un’alta qualità della vita. C’è bisogno però – evidenzia – che l’amministrazione comunale non lasci soli i cittadini e si affianchi alle realtà storiche, come la parrocchia San Domenico Savio, che da decenni è protagonista nell’organizzazione di attività di interesse sociale per il quartiere”.
Il quartiere Salesiani avrebbe poi bisogno “di un investimento sul decoro urbano e sulla pulizia di piazzette, marciapiedi e strade, oltre che sui collegamenti con il resto della città attraverso il trasporto pubblico”.
“Ai Salesiani – dichiara Salvemini – c’è bisogno di un’opera importante di rigenerazione degli spazi, per rendere più verdi e pulite le piazzette pubbliche, più sicuri i marciapiedi e creare migliori condizioni di sicurezza per chi si muove in bicicletta. Ai cittadini che vivono ai Salesiani e che non vogliono usare l’automobile il Comune deve garantire una maggiore frequenza dei mezzi e più fermate”.
Una vera urgenza riguarda, poi, proprio la riqualificazione dell’area di via Biasco e via Vecchia Frigole, fino al complesso Bernini, “un’area incredibilmente tenuta nell’isolamento, dove non passa una linea di trasporto pubblico, nella quale centinaia di famiglie sono abbandonate. L’area non è servita neanche da un marciapiede che la colleghi alla città e per chi vi abita è pericoloso avventurarsi a piedi. Il parco realizzato di fronte al complesso versa in condizioni di abbandono e degrado. Il Comune deve dare la possibilità a chi vive in questa zona di sentirsi pienamente cittadino, incluso nella città”.