GALLIPOLI: LITE TRA VENDITORI DI RICCI – TUTTI IN CASERMA POI NELLA NOTTE ALTRO ROUND
Prima la rissa e poi, a distanza di poche ore, i colpi di pistola. E’ accaduto tutto a Gallipoli nella giornata di ieri.
Tra quattro venditori di ricci sul viale Galilei sono corse parole, sempre con toni più alterati, nel corso della mattinata di ieri ed alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri che hanno portato tutti in caserma per sedare la lite e calmare gli animi.
Gli attori del fatto sono tre fratelli ed una quarta persona, tutti venditori di ricci, che se le sono date di santa ragione: calci, pugni e poi anche una spranga e un coltello con il quale uno di loro è stato ferito ad una mano.
La discussione e nata tra uno dei tre fratelli e il quarto pescatore, poi via via sono intervenuti gli altri: oggetto del diverbio la vendita di ricci e le sanzioni scattate in questi giorni da parte della Guardia Costiera che ha colto in flagranza chi non ha rispettato il fermo pesca in vigore fino al 30 giugno.
Un “blitz” nato da un delatore: da qui la rabbia e la volontà di affrontare la questione. Non solo a parole.
La rissa è finita in caserma e in ospedale per uno dei fratelli che è stato medicato per il profondo taglio alla mano. In nottata, poi, c’è stato un secondo round quando l’auto di uno dei tre fratelli parcheggiata in via Trieste è stata raggiunta da sei colpi di pistola di piccolo calibro.