COMMEMORATI I FINANZIERI SALVATORE DE ROSA E DANIELE ZOCCOLA, MEDAGLIE D’ORO AL VALOR CIVILE.
Questa mattina è stata deposta una corona d’alloro al monumento che, a Castro Marina, ricorda il sacrificio dei Finanzieri mare Salvatore De ROSA e Daniele ZOCCOLA, Medaglie d’Oro al Valor Civile, caduti diciassette anni fa nell’adempimento del dovere, nelle acque antistanti la grotta Zinzulusa.
Alla cerimonia, culminata con gli “onori ai Caduti della Guardia di Finanza”, erano presenti i genitori ed i parenti più stretti delle due Medaglie d’Oro al Valor Civile, nonché il Comandante Provinciale di Lecce, Colonnello Bruno SALSANO, il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, Colonnello Antonello MAGGIORE e il Sindaco di Castro, Dottor Luigi FERSINI.
Un Reparto in armi ha salutato in forma solenne i Finanzieri di mare De Rosa e Zoccola, i quali, all’alba del 24 luglio 2000, imbarcati su una vedetta impegnata in un’operazione di contrasto al traffico di migranti nelle acque del Canale d’Otranto, si posero all’inseguimento di un gommone albanese dal quale erano appena sbarcate numerose persone.
Durante le concitate fasi dell’operazione, rese più rischiose in quanto svolte nottetempo, persero la vita allorquando gli scafisti albanesi, per evitare la cattura, si gettarono in acqua e, bloccando i comandi, lanciarono deliberatamente la loro potente imbarcazione contro l’unità navale della Guardia di Finanza che, nonostante l’abile manovra del comandante, fu speronata.
Gli efferati criminali furono poi catturati, processati e condannati con sentenza definitiva per omicidio volontario.
Dopo la cerimonia al monumento, una messa è stata celebrata nella Chiesa di Maria Santissima Annunziata in suffragio dei Finanzieri De Rosa e Zoccola e di tutti i caduti in servizio delle Fiamme Gialle, nell’ambito della quale il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari, all’epoca dei fatti Comandante diretto dei due giovani finanzieri, ha ricordato entrambi esprimendo a nome del Corpo commosse parole di vicinanza alle famiglie.