ATTIVITÀ DEI CARABINIERI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
La Stazione Carabinieri di Melissano ha portato al termine una duplice operazione in materia di reati contro la violenza di genere.
Nel primo caso dava esecuzione ad un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa nella stessa giornata dal G.I.P. del Tribunale di Lecce nei confronti di BARBETTA Simone, classe 91. Il reo al termine della relazione sentimentale con una ragazza minore 10 anni più piccola, poneva in essere innumerevoli minacce creando nella stessa uno stato di ansia e paura tale da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita. In alcune occasioni lo stalkeraveva esteso le molestie al nucleo familiare della ex fidanzata, composto dalla madre e dal compagno convivente. Tra gli episodi si ricorda quello del 18 giugno il cui il BARBETTA prendeva di mira la coppia seguendola dapprima in strada per tutta la serata e poi afferrando per il collo l’uomo. Nell’occasione cagionava alla vittima delle lesioni colpendolo con un casco da motociclista. Con la prima dettagliata denuncia emergeva un quadro inquietante che comportava l’emissione il 19 luglio da parte del G.I.P. Tribunale di Lecce di un “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime”. Nonostante questo il reo subito dopo la notifica del provvedimento seguiva sino ad una spiaggia di Gallipoli le sue vittime, facendosi notare in atteggiamenti minacciosi ed invadenti. Il 22 luglio inoltre lo stalker proseguiva le sue azioni dimostrative transitando innumerevoli volte con l’auto sotto casa della ex fidanzata. I Carabinieri comunicavano all’Autorità Giudiziaria le diverse violazioni alle prescrizioni imposte e nella giornata di ieri veniva emesso un nuovo provvedimento. Il BARBETTA veniva quindi arrestato e a seguito delle operazioni di rito, condotto presso la propria abitazione ove dovrà rimanere agli arresti domiciliari.
Nelle stesse ore giungeva in caserma una chiamata da parte di un’utenza cellulare da parte di una donna che era stata appena picchiata dal proprio convivente. Immediatamente una pattuglia si portava presso l’abitazione della donna ove la stessa veniva trovata in lacrime ed in compagnia dei propri figli minori. L’uomo ancora sul posto veniva condotto in caserma. Il personale sanitario visitava la malcapitata che a seguito dell’aggressione verbale e fisica veniva riscontrata affetta da “un trauma cranico e da ecchimosi multiple al dorso e alle gambe” con una prognosi di 15 giorni s.c.. L’autorità Giudiziaria nella persona del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce, Dott.ssa Donatina Buffelli, concordava l’arresto in flagranza di FELE William Giovanni, classe 88, per il reato di maltrattamenti in famiglia (art. 572 del C.P.). A seguito delle operazioni di rito il reo veniva condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
