VERSO CATANZARO vs LECCE: La parola ai tecnici

ALESSANDRO ERRA “Mi aspetto che i miei ragazzi crescano ancora”

Il tecnico del Catanzaro, Alessandro Erra, che ai tempi in cui allenava il Savoia fu soprannominato ”Normal One”, ha tenuto la consueta conferenza stampa prima della sfida di domani sera contro il Lecce. Un match affascinante ed importante per i risvolti che potrebbe avere in caso di vittoria sia in classifica, che a livello psicologico. Le Aquile sono infatti appaiate ai quotati avversari salentini a quota 7 punti in graduatoria dopo le prime quattro giornate di campionato e stanno entusiasmando i tifosi giallorossi.

Alessandro Erra ha presentato il match contro il Lecce in sala stampa rilasciando le seguenti dichiarazioni

“E’ la vigilia di una gara che dirà tantissimo sulle reali prospettive del Catanzaro. Si tratta, evidente, di una partita stimolante per noi, affrontiamo giocatori di alto profilo, dunque, sarà una buona occasione per misurarci”

Che Lecce si aspetta: “Affrontiamo una squadra esperta con giocatori di categoria che giocano insieme da tre anni e quindi giustamente ritenuta una delle big del campionato”

 

E che Catanzaro sarà: “A Bisceglie,  come avevo detto, abbiamo dimostrato di essere in crescita, domani mi aspetto ulteriori segnali sotto questo aspetto”.

In che senso potrete migliorare: “Si può e si deve sempre migliorare. La squadra ha dimostrato di sapersi alle varie fasi della partita che affronta, anche domani lo farà ma ci vuole molta attenzione e capire subito cosa sta accadendo sul campo. Nelle corde dei ragazzi vedo la possibilità che crescano ancora”.

 

 

FABIO LIVERANI “Mostreremo rispetto dell’avversario ma nessuna paura”

Per lui si tratta dell’esordio stagionale e quindi è normale che lo aspetti con particolare ansia pur nella sicurezza che i suoi ragazzi faranno bene in campo. Per lui l’inizio per il Lecce una nuova ripartenza verso un traguardo quanto mai importante da raggiungere.

Una gara, quella di Catanzaro, che il tecnico giallorosso, ex Ternana, non vede l’ora di disputare, sia per superare l’emozione da “primo giorno di scuola” su una nuova panchina sia per testare a che punto sia concretamente la sua squadra.

A dichiararlo è stato egli stesso nel corso della conferenza stampa di stamattina, subito dopo la rifinitura e poco prima della partenza alla volta della Calabria: “In questa prima settimana di lavoro ho recepito delle buone sensazioni, sia per quanto riguarda la squadra che dall’ambiente, che mi ha accolto molto bene. Sono curioso di vedere domani i ragazzi in questa mia prima partita, e non vedo l’ora di scendere in campo. Certo, per vedere alcune cose ci vorranno delle settimane, ma i ragazzi sono stati eccezionali in questa settimana. In ogni caso sarà il campo a dirci a che punto siamo, quanto dobbiamo lavorare e quanto migliorarci ancora”.

Sull’avversario di domani ha aggiunto: “Affronteremo un Catanzaro difficile da fronteggiare, in quanto squadra ostica che gioca compatta, con giocatori di buona qualità. Mostreremo sicuramente rispetto nei confronti del nostro avversario, ma ovviamente non avremo paura”.

Infine, un appunto sulle scelte di formazione: “In questo momento ho ancora quattro ballottaggi da risolvere influenzati da situazioni relative a condizione e caratteristiche dei giocatori, ma non siamo certo in emergenza. Dubbi del genere credo si verificheranno grossomodo in tutte le partite”.