VERSO FIDELIS ANDRIA vs LECCE – L’AVVERSARIO E I PRECEDENTI
FIDELIS ANDRIA: La storia
La Società Sportiva Fidelis Andria è stata fondata nel 1920. Nel 1928, viene affiliata per la prima volta alla F.I.G.C. e cambia la denominazione in Unione Sportiva Fascista De Pinedo, in onore al pilota autore di una celebre trasvolata atlantica nel 1927.
La Fidelis Andria milita nel campionato di Serie C e il suo stadio è “Stadio degli Ulivi” impianto che dispone di una capienza di circa 15 000 posti,attualmente ridotti a 9 140.
I colori ufficiali sono il bianco e l’azzurro. Lo stemma, nelle sue varie evoluzioni nel corso degli anni, è sempre stato caratterizzato dalla presenza del leone, simbolo della città, e dell’ottagono, che richiama la forma vista dall’alto di Castel del Monte.
Nel 1948 si fonde con l’”Audace” e nasce l’Associazione Sportiva Andria, continuatrice della storia della De Pinedo. Negli anni successivi questa squadra riesce a salire nei campionati regionali attraverso varie promozioni e nella stagione 1959/1960 viene promossa in Serie D.
La società milita sempre in Serie D negli anni successivi, eccezion fatta per le stagioni 1965/1966 e 1966/1967, causa la rinuncia a partecipare alla Serie D.
Nella stagione 1977/1978 la società viene declassata all’ultimo posto con 0 punti e radiata dai ruoli federali della FIGC in seguito ai gravi incidenti avvenuti durante la gara contro il Potenza. Nell’estate del 1978 è poi riammessa in Terza Categoria.
Nel 1971 nasce l’Associazione Sportiva Fidelis Andria (omonima alla Fidelis degli anni quaranta), dai colori sociali rosso e giallo, poi cambiati in bianco e azzurro, militante in Seconda Categoria regionale
Nel giro di sei anni, nella stagione 1983/1984 in Interragionale, la società del presidente Raffaele Asseliti conquista la sua prima promozione in Serie C/2, traguardo mai raggiunto fino ad allora da nessuna società calcistica andriese.
Dopo sole due stagioni in terza serie, l’Andria conquista una storica promozione in Serie B. Artefice di questo miracolo sportivo il trainer Mario Russo. Inoltre, come già successo nel 1989, anche questa volta festeggia la promozione insieme alla Ternana, piazzandosi al secondo posto e dopo aver vinto la sfida con l’altra pretendente, il Perugia.
In Coppa Italia 1991/92 nel doppio confronto del turno preliminare la Fidelis eliminò il Bologna, vincendo 3-2 fuori casa e 2-0 in casa, accedendo al secondo turno contro la Lazio uscendone sconfitta in entrambe le partite giocate, in casa 2-0 e all’Olimpico 3-2.
Nella stagione 1992/1993 la Fidelis Andria partecipa per la prima volta al campionato cadetto. L’esordio avviene in casa contro la Lucchese e termina con una rete per parte. Nelle quattro giornate successive la squadra colleziona una serie di sconfitte che culminano con l’esonero di Mario Russo, tecnico della promozione. A fine stagione, la Fidelis ottiene la sua prima storica permanenza in Serie B.
Nella stagione 1993/1994 la Fidelis ottiene il miglior piazzamento in serie B, 9º posto con 39 punti (a soli 4 punti dalla promozione in serie A) e col maggior numero di pareggi, 23.
Retrocessa in Serie C, dopo aver dominato per tutta la stagione, la squadra allenata da Beppe Papadopulo nella stagione 1996/1997, riesce a ritornare in Serie B, ottenendo la sua seconda promozione nel campionato cadetto.
Nella vita di questa società c’è stato un momento in cui si pensava ad una unica squadra che rappresentase la BAT la settima provincia pugliese, ma non si è fatto niente di costrutto.
Dopo qualche stagione in sordina la Fidelis Andria ha giocato due campionati di serie C.
Stagione 2015/2016 terminato al 7º posto, con la conquista del diritto a disputare la Coppa Italia 2016-17.
Per la stagione 2016-17. La Fidelis Andria chiude la stagione al 12º posto fallendo l’accesso ai Playoff in favore del Catania in virtù della classifica avulsa.
Vanta, durante il corso della sua storia, sei partecipazioni al campionato di serie B, negli anni novanta, ottenute in seguito alle promozioni nelle stagioni 1991/1992 e 1996/1997
I Precedenti
Con l’avversario
Andria
Bilancio: 3 incontri (2 campionato e 1 Coppa), con 2 vittorie, 1 pareggio e 0 sconfitte, 4 gol fatti e 2 subìti.
Andria-BAT
Non ci sono precedenti
Fidelis Andria
Bilancio: 6 incontri (5 campionato e 1 Coppa), con 2 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitte, 7 gol fatti e 4 subìti.
L’Arbitro
Il signor Campione di Pescara ha diretta il Lecce in tre gare tutte nella stagione 2016/2017 e precisamente Lecce-Andria (1-1); Catanzaro-Lecce (1-2) e Melfi-Lecce (1-3). Si sono quindi registrati tre risultati utili con due vittorie, entrambe esterne ed un pareggio, guarda caso proprio con l’Andria.