GIORNATA DELLO SCHIAFFO: LA VIOLENZA E’ IL MALGOVERNO DI EMILIANO CHE I PUGLIESI SONO COSTRETTI A SOPPORTARE
Dichiarazione congiunta del presidente del gruppo regionale e del coordinatore e consigliere regionale, Ignazio Zullo e Francesco Ventola
In Puglia abbiamo una delle Sanità peggiori d’Italia. Lo denunciamo da anni ma obiettivamente è servito a poco: il presidente e assessore regionale alla Sanità è rimasto “sordo”, chiaramente non di fatto ma metaforicamente, e noi metaforicamente e non di fatto volevano “svegliarlo”! Come abbiamo più volte ribadito in comunicati e conferenze stampa: la Giornata dello Schiaffo è indetta nell’ambito di una manifestazione più ampia, organizzata dai medici di base contro la gestione del settore. Chi ci conosce sa che attribuirci la patente di “istigatori alla violenza” ci fa sorridere, ci delude, invece, constatare che il Pd, partito di maggioranza che governa la Regione e l’Italia non si preoccupi di smontare le motivazioni della protesta, ma si impegni nella critica “artistica” del nostro manifesto con il solo intento di voler spostare l’attenzione dai problemi veri a una polemica che obiettivamente troviamo solo pretestuosa, forse, perché è il caso di dire che sulla Sanità li abbiamo “colpiti” (sempre metaforicamente) sul vivo!
La verità è che la vera violenza é quella che sta colpendo una collettività che paga superticket, aumenti di Irpef e non riesce a curarsi in tempo per lista di attesa, non riesce ad ottenere una mammografia nei tempi giusti, non ha assistenza domiciliare, vede chiudere ospedali e pronto soccorso e non vede alternativa sul territorio etc etc. Senza tener conto che violenza sulla collettività è anche il comportamento di chi eletto per fare il presidente dedica gran parte della sua giornata per il proprio carrierismo politico.
Anzi fra uno schiaffo metaforico e il menefreghismo di Emiliano non sappiamo cosa sia più violenza!