LA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO SULLA VICENDA AMMINISTRATIVE LECCESE
Al Consiglio di Stato si è discusso nel merito la vicenda amministrativa del Comune di Lecce ma la sentenza sarà resa nota solo dopo la pubblicazione della stessa. Occorrerà, quindi, attendere ancora per conoscere chi avrà la maggioranza o se sarà rimandato il tutto alla Corte Costituzionale.
I giudici del Consiglio di Stato hanno ritenuto di aprire i lavori con i casi relativi al Comune di Lecce e quello di Avezzano che ponevano lo stesso interrogativo: i Sindaci avranno o meno la maggioranza all’interno delle proprie assisi? Stesso interrogativo ma con situazione politica invertiìta. L’amministrazione abruzzese, infatti, ha in primo cittadino di centrodestra, mentre Lecce, come noto, lo ha di centrosinistra.
Mentre nel primo grado il codice prevede la sentenza entro 24 ore dalla discussione, per la odierna discussione, nel merito, si dovrà attendere la pubblicazione della stessa per avere certezza delle decisioni di Palazzo Spada. I tempi non sono prevedibili pur, i legali, avendo avanzato richiesta di conoscenza ravvicinata per sciogliere i dubbi all’interno delle due amministrazioni.
Lo scenario possibile, come già riportatovi ieri può evolversi con la conferma di quanto disposto dal Tar di Lecce, Sindaco regolarmente eletto ma con maggioranza di Centrodestra, ribaltare e confermare quanto deciso dalla commissione elettorale presieduta dal Magistrato Alcide Maritati con numeri favorevoli per il centrosinistra oppure rimandare il tutto alla Corte Costituzionale.
Ovviamente in quest’ultimo caso i tempi potrebbero esser molto più lunghi e nel frattempo rimarrebbe invariata l’attuale situazione di Palazzo Carafa con Salvemini al timone e consiglio comunale con numeri a suo vantaggio.