ATA-PC LECCE CHIEDE TRASPARENZA E RISPETTO DELLA LEGGE
L’Associazione Tutela Ambiente e Animali – Protezione Civile torna all’attacco e chiede maggiore trasparenza e legalità.
Più volte, anche durante la precedente amministrazione comunale, l’Associazione ha fatto presente come sia stata elargita una somma di denaro per un servizio di soccorso felino ad un’associazione che al momento della firma della convenzione non aveva i requisiti necessari stabiliti dalla legge in vigore e dalle linee guida del Ministero della Salute, che prevedono lo svolgimento di tale servizio con mezzi adeguati quali mezzi ad uso speciale e personale idoneo all’uopo formato con un corso ASL, né l’iscrizione all’Albo Regionale del Volontariato (conditio sine qua non, ai sensi dell’art. 6 comma 2 della legge 266/91, per siglare convenzioni).
Nessuno ha mai dato delle risposte esaustive alle nostre richieste di delucidazione e, a due mesi dalla scadenza di questo sodalizio, detta associazione continua ancora a svolgere il servizio e la nuova amministrazione, nonostante, sia stata avvisata anch’essa, a tutt’oggi non ha ancora emanato l’avviso pubblico per un nuovo affidamento.
Il presidente di ATA-PC si chiede: “Sono un pazzo visionario o c’è qualcosa di oscuro che non è dato sapere? Alla luce di quanto oggi, l’Assessore Mignone scrive su Facebook: La pubblica amministrazione deve dare risposte ai cittadini nei termini imposti dalla legge, qualsiasi incomprensibile ritardo deve essere severamente punito perché potrebbe nascondere ricatti e mezzucci, l’assenza per ferie o malattia dell’incaricato della singola pratica non può consentire il mancato espletamento della stessa da parte dell’ufficio di riferimento. Questi sono principi semplici ed imprescindibili di carattere generale che DEVONO essere applicati se non vogliamo portare i cittadini all’esasperazione e i dirigenti alla sostituzione, speriamo che la risposta alle nostre richieste arrivi quanto prima”.