GALLIPOLI: LA BAIA VERDE NUOVAMENTE INOLDATA DALLE ACQUE DEL CANALE “SAMARI” IN PIENA
La Baia Verde di Gallipoli è di nuovo allagata dopo le copiosa pioggia, una vera e propria bomba d’acqua, caduta in questi giorni che ha determinato l’esondazione del canale Samari. I vigili del fuoco sono al lavoro da ore, senza fermarsi neppure durante le ore notturne, perché, anche a pioggia finita, dal canale che raccoglie le acque piovane di tutti i comuni limitrofi, continua ad esondare il surplus d’acqua. Almeno 50 centimetri di altezza, nonostante l’attività ininterrotta delle idrovore: una grande, partita dal comando provinciale di Lecce, e 5 motopompe più piccole per cercare di tirar via l’acqua dalle abitazioni. Una squadra di almeno 10 uomini è all’opera. Si tenta di arginare i danni della furia dell’acqua. Chi conosce bene la situazione, chi è proprietario da una vita, spiega che questo è un problema che affonda le radici nel passato, 35-40 anni fa, quando l’uomo ha costruito strade, case, strutture ricettive, senza badare troppo a dettagli fondamentali, otturando i canalicoli laterali al Samari e l’acqua non defluisce. Ecco perché oggi accade questo. Si aggiunga la cattiva manutenzione delle grate di scolo e le pompe di sollevamento forse non abbastanza potenti ed ecco che si ripresenta, puntualmente, questo triste e costoso spettacolo. Perché poi, per i proprietari delle abitazioni, inizierà la conta dei danni. Gli accessi alla Baia sono stati chiusi per motivi di sicurezza.