SERIE C – GIRONE C: COMMENTO ALLA XXX GIORNATA
IL CATANIA SI RIFÀ SOTTO E TOCCA AL LECCE RIBATTERE
In attesa dei posticipi di stasera, Casertana-Racing Fondi e, soprattutto, Cosenza-Lecce, è stata colpita dalla “pareggite” avendone registrati ben quattro in sette gare giocate. Due le vittorie delle ospitanti ed una sola in trasferta, quella della Sicula Leonzio e spese del derelitto Akragas.
In ottica prima posizione prova a tenere aperti i giochi il Catania che, trascinato dall’ex leccese Curiale, autore di una doppietta, riesce ad battere la Reggina (2-1) che sino al termione dell’incontro ha cercato di agguantare il pari.
Sempre per l’alta l’classifica da notare che nella zona playoff arrivano solo pareggi: il Trapani non va oltre il 2-2 col Bisceglie Juve Stabia e Rende impattano piuttosto giustamente per 1-1, così come Monopoli e Paganese (i biancoverdi rimangono con l’amaro in bocca per l’errore al 90′ di Mangni che è praticamente costato la vittoria), mentre è terminata a reti inviolate la sfida tra Siracusa e Virtus Francavilla, con i francavillesi che ormai non riescono più a vincere. Il fatto, secondo si rumors, potrebbe portare all’esonero di D’Agostino.
Notevole passo avanti verso una tranquilla salvezza per la Sicula Leonzio, che batte 2-0 in trasferta l’Akragas fanalino di coda
In zona playout c’è da evidenziare invece il successo interno della Fidelis Andria, prossimo avversario del Lecce, impostasi (2-1) sul Catanzaro: ora i biancoazzurri di Papagni potrebbero anche riuscire a salvarsi senza passare dagli spareggi.
Eugenio Luciani