FESTE E TRADIZIONI POPOLARI SEGNALATE DA LECCEOGGI – “LU RIU” a LECCE
“LU RIU”
Lecce 03 aprile 2018
il parco di Belloluogo
Se tutta Italia si esalta con la prima gita fuori porta di primavera, quella del Lunedì dell’Angelo, Lecce si concede una diversità che si perde nella notte dei tempi.
Infatti, oggi, martedì dopo Pasqua a Lecce si festeggia la vera e propria “pasquetta dei leccesi”: tradizione vuole, infatti, che ci si rechi in compagnia di parenti o amici presso le colline del Parco del Rauccio, poco distante dal capoluogo leccese e direttamente a contatto con la natura. Questo appuntamento fisso è conosciuto come ‘Lu Riu’ , nome dovuto proprio alla location in cui si svolge, anche se molti sostengono che il nome sia dovuto alla forma dialettale di d’Aurio, ovvero una chiesetta situata nelle campagne leccesi e che in passato era meta dei festeggiamenti il martedì di Pasqua in onore della Madonna di Loreto.
Ancora oggi esiste questa tradizione, anche se in tono minore, ma chi può anche oggi si porterà a Parco Rauccio o al parco della Torre di Belloluogo, dove bambini e adulti saranno accolti dalle 9 alle 19 per il tradizionale “Riu”, la pasquetta leccese.
Ad allietare la giornata ci saranno in successione le note della Enzo Petrachi Folkband, del dj Tobia Lamare e l’esibizione del cabarettista Andrea Baccassino.
Per il più piccoli il divertimento sarà assicurato dall’associazione Baraonda che accoglierà i bambini alle 11.30 con il trucca bimbi passando alle 12 al laboratorio di aquiloni e strumenti musicali con materiale riciclato. Dalle 15 caccia al tesoro e alle 16 performance di tessuto aereo. La Pro Loco di Lecce ha messo a disposizione di tutti i bambini le mascotte dei personaggi dei cartoni animati più amati dai più piccoli che saranno a spasso nel parco durante tutta la giornata.
“Sarà una giornata di festa e di relax dedicata ad adulti e ai bambini che potranno onorare la tradizionale Pasquetta dei leccesi nel bellissimo parco a disposizione di tutti – dichiara l’assessore allo Spettacolo Paolo Foresio – un’area a verde di così grande pregio è una risorsa fondamentale per la città e contiamo insieme ai gestori di renderla un’area viva e frequentata dai leccesi, che devono sentirla sempre più come una risorsa a disposizione del proprio tempo libero”.
