I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE “SCACO MATTO”
I due arrestati erano ex fidanzati ma facevano ancora coppia nella malavita
L’operazione preannunciata “Scacco Matto” si è conclusa con l’arresto di due persone: Marco De Lorenzis, 41enne di Racale (già in carcere per una rapina ai danni di una tabaccheria di Ugento) e la ex fidanzata, Ines Stamerra, 27enne di Racale (già sottoposta ad obbligo di dimora a Melissano).
L’indagine è stata condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Casarano ed ha consentito di far luce su una serie di furti commessi, dall’inizio dell’anno, a danno di molte attività commerciali, col metodo della “spaccata”.
Gli investigatori sono partiti dalla localizzazione degli obiettivi colpiti e dall’esame delle immagini di tutti i sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone colpite
Si è potuto così accertare che i due soggetti avessero a propria disposizione un’autovettura, nascosta di giorno, che veniva utilizzata, di notte, come un ariete per infrangere gli infissi delle strutture assalite; si tratta di una Renault Kangoo, risultata rubata ad Alliste nel febbraio scorso e di proprietà di un 49enne del posto.
I rapinatori, una volta all’interno degli esercizi assaliti, asportavano direttamente il registratore di cassa presente e il denaro o i beni presenti facilmente rivendibili. In tutti gli episodi si è appurato che gli individui che colpivano fossero due, e che una delle due figure riprese era una donna, malgrado entrambi indossassero un abbigliamento di tipo maschile.
Gli episodi addebitati alla coppia di rapinatori sono:
il furto a una pizzeria di Andrano del 2 febbraio scorso;
il furto in un negozio di articoli casalinghi a Ruffano sempre il 2 febbraio;
il tentato furto ai danni di un supermercato di Melissano, avvenuto il 3 febbraio, quando, dopo aver sfondato la vetrata di ingresso con l’autovettura, desistevano dal proprio intento a seguito dell’attivazione del sistema di allarme;
il furto a un negozio di abbigliamento di Matino il 4 febbraio 2018 dove i due col volto travisato da un passamontagna, dopo aver divelto la porta di ingresso con l’autovettura, si introducevano all’interno asportando il registratore di cassa contenente 1.000 euro;
il furto nel centro scommesse a Melissano il 5 febbraio 2018 in cui i malfattori dopo aver sfondato la porta di ingresso con l’autovettura, asportavano il registratore di cassa contenente la somma di 300 euro e il monitor di un pc;
il furto ad un bar di Felline, il 5 febbraio, dove sempre con la stessa modalità, asportavano il registratore di cassa con solo 10 euro desistendo dal proprio intento a seguito dell’attivazione del sistema di allarme.
Determinante per le indagini è stato l’arresto in flagranza di De Lorenzis e la denuncia della complice subito dopo aver commesso una rapina ai danni di una tabaccheria ad Ugento sempre a bordo della stessa auto.